Vita Chiesa

BENEDETTO XVI AI VESCOVI INDIANI: IMPEGNARSI PER LIBERTÀ DI CULTO E RELIGIONE

Un incoraggiamento ad impegnarsi “pazientemente” per “la salvaguardia del diritto umano fondamentale della libertà di religione e di culto”: lo ha rivolto oggi Benedetto XVI parlando ai vescovi della Conferenza episcopale indiana di rito latino (1° e 2° gruppo), ricevuti in questi giorni, in separate udienze, in occasione della visita “ad Limina Apostolorum”. “Nonostante le opposizioni – ha detto – la carità e la pazienza cristiana dovrebbero servire a convincere gli altri di quanto sia giusta la tolleranza tra religioni”. La vita cristiana in una società come quella indiana, “dimora di diverse religioni antiche”, richiede – secondo il Papa – “onestà e sincerità riguardo al proprio credo e rispetto nei confronti della fede del vicino”. “La proposta del Vangelo in tali circostanze – osserva il Papa – necessita di un delicato processo di inculturazione”. In questo senso, “preti, religiosi e catechisti laici” sono chiamati ad utilizzare “con attenzione il linguaggio e le abitudini consone al popolo che si sta servendo”. Da qui l’invito ai vescovi a “vigilare su questo processo”. Il dialogo interreligioso dovrebbe quindi “essere caratterizzato da una attenzione costante a ciò che è vero, al fine di promuovere il rispetto reciproco evitando tutto ciò che può assomigliare al sincretismo”.Sir