Un invito a stabilire ponti di contatto con le comunità evangeliche e neo-pentecostali che si stanno rapidamente diffondendo in Brasile, attraverso un dialogo ecumenico nella verità: lo ha rivolto oggi Benedetto XVI ricevendo in visita ad limina i vescovi brasiliani della Regione Nordest III. Non sono pochi gli ostacoli di fronte alla ricerca dell’unità dei cristiani ha precisato il Papa -. Soprattutto, bisogna rifiutare una visione sbagliata dell’ecumenismo, che conduce ad una sorta di irenismo acritico, e riduce tutte le opinioni ad una specie di relativismo ecclesiologico. Benedetto XVI ha osservato che in Brasile è in atto da alcuni decenni un consistente abbandono di molti cattolici dalla vita ecclesiale, proprio per la rapida espansione delle comunità evangeliche e neo-pentecostali. Questo indica una evangelizzazione a volte superficiale a livello personale, visto che i battezzati non sono sufficientemente evangelizzati quindi facilmente influenzabili, con una fede fragile e molte volte basata su un devozionismo ingenuo. Emerge quindi, secondo il Papa, una chiara necessità che la Chiesa cattolica in Brasile si impegni in una nuova evangelizzazione. Il dialogo ecumenico diventa inoltre ancora più imperioso, perché la mancanza di unità tra i cristiani è uno scandalo che può minare la credibilità del messaggio cristiano nella società.Sir