Nel pomeriggio di ieri, nel Cortile interno del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, Benedetto XVI ha ricevuto in udienza la Scuola elementare Pontificia Paolo VI delle Maestre Pie Filippini di Castel Gandolfo. Lo rende noto oggi la Sala stampa vaticana. Il Santo Padre ha ricordato che sono 77 anni da quando io ho cominciato ad andare a scuola: Era in un piccolo paese di 300 anime, un po’ dietro la luna’, si direbbe; tuttavia, abbiamo imparato l’essenziale. Abbiamo imparato soprattutto a leggere e a scrivere ha aggiunto il Papa -, e penso che sia una cosa grande poter scrivere e leggere, perché così possiamo conoscere il pensiero di altri, leggere i giornali, i libri; possiamo conoscere quanto è stato scritto duemila anni fa o ancora più tempo fa; possiamo conoscere i continenti spirituali del mondo e comunicare insieme. Soprattutto, ha sottolineato il Pontefice, c’è una cosa straordinaria: Dio ha scritto un libro, cioè ha parlato a noi uomini e ha trovato delle persone che hanno scritto il libro con la Parola di Dio, così che, leggendolo, possiamo anche leggere cosa dice Dio a noi. Infine, il Santo Padre ha precisato che nella scuola si devono imparare tutte le cose necessarie per la vita e imparare anche a conoscere Dio, conoscere Gesù e così conoscere come si vive bene.Sir