Come successore dell’Apostolo Pietro, visitando in questi giorni la vostra terra, ripeto a ciascuno di voi: non abbiate paura di andare controcorrente per incontrare Gesù, di puntare verso l’alto per incrociare il suo sguardo. Lo ha detto, ieri pomeriggio, Benedetto XVI, intervenendo all’Assemblea conclusiva della visita pastorale diocesana nella basilica di San Marco, a Venezia. Avanzate fiduciosi nel sentiero della nuova evangelizzazione, nel servizio amorevole dei poveri e nella testimonianza coraggiosa all’interno delle varie realtà sociali ha continuato -. Siate consapevoli d’essere portatori di un messaggio che è per ogni uomo e per tutto l’uomo; un messaggio di fede, di speranza e di carità. Un invito rivolto a sacerdoti, persone consacrate, fedeli laici. La Chiesa ha sottolineato il Papa – ha bisogno dei vostri doni e del vostro entusiasmo. Sappiate dire sì’ a Cristo che vi chiama ad essere suoi discepoli, ad essere santi. Vorrei ricordare, ancora una volta, che la santità’ non vuol dire fare cose straordinarie, ma seguire ogni giorno la volontà di Dio. Sì ha concluso -, ci vogliono fedeli laici affascinati dall’ideale della santità’, per costruire una società degna dell’uomo, una civiltà dell’amore.SirI discorsi di Benedetto XVI ad Aquileia e Venezia