Vita Chiesa

BENEDETTO XVI A DELEGAZIONE ECUMENICA DELLA FINLANDIA: «L’UNITÀ È UNA GRAZIA E UN DONO»

“L’unità” dei cristiani “è una grazia” e “un dono” che “dobbiamo continuamente richiedere al Signore”. Lo ha affermato questa mattina Benedetto XVI, rivolgendosi alla delegazione ecumenica della Finlandia, guidata dai vescovi Heikka e Wrobel, ricevuta in udienza in Vaticano durante l’annuale pellegrinaggio a Roma. Una consuetudine inaugurata da Giovanni Paolo II e che, ha osservato il Papa, “è divenuta espressione di fruttuoso dialogo ecumenico” ed occasione “di approfondimento dell’ ‘ecumenismo spirituale’ che sollecita i cristiani divisi ad apprezzare quanto già li unisce”. Benedetto XVI ha rivolto quindi un pensiero alla Commissione per il dialogo luterano-cattolico in Finlandia e Svezia che, ha detto, “nello specifico contesto dei Paesi nordici, continua a studiare le acquisizione e le implicazioni pratiche della Dichiarazione congiunta sulla giustificazione” e “in tal modo tenta di affrontare le differenze ancora esistenti tra luterani e cattolici in materia di fede e vita ecclesiale, pur nel mantenimento di una testimonianza fervente della verità del Vangelo”. “In questi giorni della settimana di preghiera per l’unità dei cristiani – ha proseguito il Papa – siamo particolarmente consapevoli che l’unità è una grazia, e che dobbiamo continuamente richiedere al Signore questo dono”. Infine, il ringraziamento di Benedetto XVI a Dio “per quanto è stato finora conseguito nelle relazioni tra cattolici e luterani”, e l’auspicio che “lo Spirito ci guidi vero la pienezza della verità e dell’amore”.Sir