Commemorando gli 80 anni della Civitas Vaticana, si avverte il bisogno di rendere merito a quanti sono stati e sono i protagonisti di questi otto decenni di storia di un piccolo lembo di terra: lo ha detto stasera in Vaticano il Papa Benedetto XVI, al termine del concerto promosso in occasione dell’80° anniversario di fondazione dello Stato della Città del Vaticano. Rivolgendosi ai presenti, tra i quali i partecipanti al convegno internazionale Un piccolo territorio per una grande missione (lavori al Palazzo del Laterano, fino a sabato 14 febbraio), il Papa ha ricordato il predecessore, Pio XI principale artefice della istituzione dello Stato vaticano. Egli, nell’annunciare la firma dei Patti Lateranensi e soprattutto la costituzione dello Stato della Città del Vaticano, – ha affermato Benedetto XVI – volle ricorrere a un’espressione di san Francesco d’Assisi. Disse che la nuova realtà sovrana era per la Chiesa, come per il Poverello, quel tanto di corpo che bastava per tenersi unita l’anima’ (cfr Discorso dell’11 febbraio 1929). Il Papa ha poi chiesto ai presenti di pregare perché la missione dello Stato della Città del Vaticano e di colui che sta al timone della Barca possano procedere per il bene dell’umanità.Sir
