E’ al momento di almeno 4 vittime palestinesi, tra le quali un bambino di 9 anni, il bilancio dell’operazione lanciata ieri dall’esercito israeliano nel nord e nel sud della Striscia di Gaza per bonificare’ le posizioni dalle quali avvengono i lanci di razzi Qassam verso i centri abitati all’interno del territorio dello Stato di Israele. Tre delle vittime (di 9, 18 e 20 anni) sarebbero state colpite dai soldati israeliani per mettere fine a una sassaiola; la quarta invece, 24 anni, appartenente al movimento Hamas, è morta in seguito a uno scontro a fuoco con i soldati di Tel Aviv. Anche un soldato israeliano è stato ferito da un proiettile sparato da un cecchino palestinese. Le forze armate israeliane sono inoltre penetrate per almeno 600 metri all’interno del più grande campo profughi del Medio Oriente, quello di Yebalia, appoggiate da tank ed elicotteri Apache’, alla ricerca di membri di Hamas da arrestare. L’operazione è al momento ancora in corso e nell’intera Striscia si respira un’aria di forte tensione.Misna