Domenica 7 maggio la squadra di ragazzi diversamente abili e normodotati del Progetto «Formandosi alla vita» ha avuto l’opportunità di un’esibizione di basket integrato con gli Harlem Globtrotters al Palamandela forum. Dopo la manifestazione «Solidarsport» del 28 aprile per le scuole elementari di Firenze (zona Sud ) con classi in cui è inserito un alunno portatore di handicap e la replica del 5 maggio per le scuole della zona Nord, questo è stato sicuramente l’eventi clou del Progetto. Organizzato e coordinato dall’Associazione Aics Solidarietà con la partecipazione della scuola Elsa Morante ed il contributo della Regione Toscana, «Formandosi alla vita» porta a compimento il percorso iniziato a dicembre. Educazione, sport e disabilità: tre temi con cui si intende dimostrare come la disabilità debba essere vissuta come risorsa e non certo come freno allo crescita e alla maturazione dell’individuo.Il Progetto si è sviluppato sia in corsi di attività educativa e formativa a carattere ludico-sportiva orientati all’integrazione tra ragazzi diversamente abili e la collettività, sia in stage lavorativi presso palestre dell’Aics come sostegno ai ragazzi in difficoltà motorie. E così il 24 maggio nella palestra dell’impianto sportivo di San Marcellino il saggio di «Giocoleria» attività circensi per sviluppare con divertimento facoltà psico-fisiche inaspettate a cui seguiranno ancora esibizioni di basket integrato e danza.«Danzarvita» sei mesi di lezioni di danza terapia che si concludono il 26 maggio al Teatro dell’Antella con uno giocoso spettacolo di fine corso. Il Progetto «Formandosi alla vita» ha avuto la finalità di creare momenti di socializzazione mediati e spontanei tra i ragazzi, le famiglie, gli istruttori ed i volontari. Sviluppare nei ragazzi disabili l’autostima, l’autorealizzazione,la conoscenza e la consapevolezza di se e degli altri, sviluppando il senso di solidarietà tra gli alunni abili e diversamente abili per migliorarne l’integrazione: questi in sentesi gli obiettivi del Progetto. Fondamentale l’apporto degli insegnanti dell’Istituto Elsa Morante, ai cui studenti del quarto anno (Tecnico Servizi Sociali) è stata offerta la possibilità di esperienze nuove e dirette nel tutoraggio di persone disabili.
