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BARACK OBAMA: «UN NEW DEAL PER UN NUOVO MONDO». GLI AUGURI DI BARROSO E POETTERING (UE)

“Abbiamo bisogno di un new deal, una nuova intesa, per un nuovo mondo”; “spero sinceramente che con la leadership del presidente Obama gli Stati Uniti d’America uniranno le loro forze con l’Europa per questa nuova intesa. Per il bene delle nostre società, per il bene del mondo intero”. José Manuel Barroso, presidente della Commissione, è stata la prima voce Ue a complimentarsi con il vincitore delle elezioni americane. “Voglio rassicurare il senatore Obama – ha aggiunto il capo dell’Esecutivo – sul sostegno della Commissione europea e mio personale per affrontare insieme le tante sfide che ci attendono. Dobbiamo trasformare la crisi attuale in una nuova opportunità”. Anche il presidente dell’Europarlamento, Hans-Gert Poettering, cita il momento difficile e le grandi sfide che attendono gli Usa di Obama e afferma che “il risultato ha confermato ancora una volta la capacità di ripresa che è stata spesso evidente nei momenti di difficoltà della storia americana”. Poettering invita inoltre Obama al Parlamento Ue, possibilmente in occasione della sua preventivata visita in Europa nel mese di aprile 2009 per il summit della Nato.“Calorose felicitazioni” vengono espresse a Obama da Nicolas Sarkozy, presidente francese e presidente di turno del Consiglio europeo. “Più che mai gli europei hanno seguito con passione la campagna elettorale negli Stati Uniti: anzitutto perché la democrazia americana è capace di esprimere grandi disegni, di grande ambizione”, che generano “grandi dibattiti”; e “soprattutto perché l’Europa ha bisogno di una America pienamente impegnata nel dialogo e nella cooperazione”. Dato che il mondo “aspira alla pace e alla stabilità”, l’Ue, aggiunge Sarkozy, “vede in questa elezione la promessa di un partenariato transatlantico rafforzato, al servizio dei valori universali che ispirano i popoli dell’Europa e degli Stati Uniti e in grado di far fronte, insieme, alle sfide del ventunesimo secolo”. Per il presidente in esercizio “l’Unione europea è pronta a lavorare fianco a fianco con Barack Obama e la sua amministrazione e ad avanzare proposte concrete” “in uno spirito di fiducia reciproca e di dialogo”.Sir