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BAMBINA BIELORUSSA; FORUM FAMIGLIE: NON DIVENTI UN ALIBI AL NEOPROTEZIONISMO DI ALCUNI PAESI DELL’EST

13 Settembre 2006 - 00:00

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Il caso della bambina bielorussa non diventi un alibi al neoprotezionismo di alcuni Paesi dell’est: è quanto afferma in una nota il Forum delle associazioni familiari, che interviene sulla vicenda di Maria, la bambina trattenuta in Liguria dai genitori affidatari perché a rischio abusi nell’istituto in Bielorussia dove era ospitata. Le istituzioni italiane dovranno fare tutto il possibile per accertare la verità su quanto succede nell’istituto che la ospita in patria chiede Giuseppe Barbaro, vicepresidente del Forum famiglie -. Se necessario, trattenendola in territorio italiano per il tempo occorrente al completamento delle indagini. Rispetto, dunque, delle leggi, ma nell’ottica della prioritaria tutela della persona.

Il Forum chiede al governo di fare tutto il possibile per superare gli ostacoli che alcuni dei Paesi dell’ex Oltrecortina frappongono alle procedure, forse per un malinteso senso di orgoglio nazionale, forse per forzare e accelerare il loro accesso nell’Unione europea. Dobbiamo evitare conclude che il caso ligure diventi un alibi per una sorta di neoprotezionismo fatto sulla pelle di tanti bambini, che perderebbero così la possibilità di avere una famiglia, sia pure fuori dal loro Paese di origine. Sir