Vita Chiesa
AZIONE CATTOLICA: PAOLA BIGNARDI, «DOPO LORETO L’AC NON È PIÙ LA STESSA»
Si è trattato di un evento eccezionale, persino inatteso nella sua straordinarietà, e che avrà come primo frutto una ripresa di impegno dell’Azione cattolica da cui potrà generarsi anche un nuovo stile di vita associativo, più propositivo e fraterno, oltre ad un dialogo più forte con le nostre Chiese, presenti in gran numero con i loro vescovi all’incontro. Dopo Loreto l’Ac non è più la stessa. Lo ha dichiarato al Sir Paola Bignardi, presidente nazionale, commentando la festa-pellegrinaggio che si è conclusa ieri nella piana di Montorso alla presenza di Giovanni Paolo II che di fronte a più di 250mila persone ha beatificato tre figli di Ac: Pedro Tarrès y Claret, Alberto Marvelli e Pina Suriano.
Per la presidente le immagini più significative, non sono solo quelle che hanno avuto risalto mediatico, ma quelle forse più grandi, che si custodiscono dentro e che parlano poco a poco: conservo nel cuore la figura del Papa, così affaticato e forte, così consegnato alla sua missione di essere testimone di pace e portatore della croce della Chiesa. Mi rimane dentro – prosegue Paola Bignardi – anche l’immagine della folla di Montorso, un vero fiume di persone che, nonostante la fatica, ha saputo mantenere un clima di festosità e, al tempo stesso, di compostezza. Ma l’emozione è legata anche al ricordo delle migliaia di bambini che sabato allo stadio del Conero, di fronte alla proposta di un minuto di silenzio e preghiera in ricordo dei loro amici morti nella tragedia di Beslan, sono passati nel giro di pochi secondi dalla festa ad un incredibile raccoglimento.
Il Papa al pellegrinaggio dell’Ac a Loreto (5 settembre 2004)