Firenze

Azione cattolica: i campi scuola di bambini e ragazzi al Cernitoio

Che bello quando trascorre l’estate, ma la fede.. non va in vacanza!! Per noi responsabili diocesani dell’Azione Cattolica dei Ragazzi è una grazia immensa contemplare ogni anno persone che si mettono al servizio dei ragazzi di elementari e medie, donando a loro il tempo e un’opportunità in più di incontro con il Signore! È con il cuore ancora colmo di gratitudine che ci troviamo a fare memoria dei tre campi scuola che si sono da poco conclusi. Quest’anno la nostra estate è stata arricchita dalla conoscenza di una figura straordinaria, la cui storia è narrata nel libro della Genesi: si tratta di Giuseppe, il figlio prediletto di Giacobbe. La storia della sua vita ha permesso di offrire ai ragazzi un’occasione stra-ordinaria per spronarli a leggere i propri sogni e i propri progetti alla luce del sogno che Dio ha per ciascuno.. e cogliere quella scintilla di vocazione che già brilla dentro ognuno di loro.«Cerco i miei fratelli», questo è il titolo scelto per il campo scuola perché ci fornisce una preziosa chiave di lettura della storia di Giuseppe. Tutta la vita di Giuseppe è infatti un’appassionata ricerca dei fratelli che inizia con l’invito di suo padre Israele: «Sai che i tuoi fratelli sono al pascolo a Sichem? Vieni ti voglio mandare da loro» (Gen 37,13) e durerà circa quindici anni. Durante questo tempo egli sarà sottoposto a molte peripezie, che costituiscono il suo cammino, il suo pellegrinaggio. Se si vogliono cercare dei fratelli senza subire prove – proprio come ha fatto Gesù che ci ha amati fino alla croce – forse sarà meglio rinunciarci perché, a queste condizioni, molto difficilmente si troveranno. È il costo dell’Amore, quello con l’A maiuscola! Non esiste Amore senza sacrificio, ma è proprio in questo sacrificio che rendiamo tutto più vero: rendiamo più vero il nostro amore, la nostra fede, la nostra speranza. Dimostriamo che il bene che desideriamo per il nostro prossimo è talmente forte che combattere una battaglia per stargli vicino ne vale la pena.. o meglio: la gioia!Tra attività, giochi e tempo di preghiera è questo il messaggio che abbiamo voluto lasciare ai nostri ragazzi: dobbiamo essere un prolungamento dell’Amore di Dio, le nostre vite servono per far arrivare il Suo Amore ai nostri fratelli e.. viceversa!! La ricerca dei fratelli da parte di Giuseppe non è solo una ricerca materiale, ma anche, e soprattutto, spirituale. Giuseppe desidera ritrovare i suoi fratelli nel senso che desidera aiutarli a ritrovare il bene che c’è in loro, convertendoli all’Amore e alla fraternità. Ed ora che i campi sono finiti è iniziato il vero viaggio: il ritorno alla quotidianità, il luogo in cui continuare a sognare e a vivere i sogni che Dio ha per ciascuno di noi! Buon cammino, buona ricerca e buoni sogni a TUTTI: anche a voi che non avete fatto il campo scuola, ma ci state leggendo! Sognate bene, sognate in grande, sognate guardando verso l’Alto!Iacopo e AlessiaResponsabili diocesani Acr