Vita Chiesa

AZIONE CATTOLICA: CONCLUSA ASSEMBLEA NAZIONALE. BIGNARDI: «OLTRE QUESTO TEMPO STRAORDINARIO»

“C’è un tempo per pensare a se stessi e ridefinire la propria identità e un tempo per vivere ciò che si è capito; c’è un tempo per studiare la dottrina sul laicato e un tempo per vivere con maturità da laici; c’è un tempo per dirsi che bisogna obbedire in piedi, e un tempo per obbedire e stare in piedi”. La presidente nazionale dell’Azione cattolica Paola Bignardi ha affidato ieri all’immagine del tempo, tratta dal libro del Qoelet, il suo intervento finale all’assemblea nazionale dell’associazione. “La sapienza cristiana sta nel riuscire a leggere il tempo”, ha aggiunto, “la nostra sapienza da laici sta nell’accettare che il tempo è parziale, non è l’eternità, è lo spazio delle scelte piccole”. “Ma che tempo è questo per l’Ac?”, si è chiesta la presidente. “È il tempo per l’oltre – ha replicato –, per andare oltre ciò che abbiamo capito; è il tempo del superamento, dell’andare oltre la parzialità del momento”.

Un’Ac che sappia raccogliere le sfide del tempo: questo il programma per il prossimo futuro. Declinato dalla Bignardi in tre impegni concreti: “accogliere la sfida delle nuove generazioni per un’associazione che non sia l’Ac dei giovani, ma un’Ac giovane”, “andare oltre i confini della nostra parrocchia, del nostro paese per un’associazione davvero mondiale” e, pensando anche alla ricorrenza del 25 aprile, “farsi promotori di una nuova cultura costituzionale, come memoria del patto su cui si fonda la nostra convivenza, e come responsabilità verso una carta che sia condivisa, che sia di tutti e non solo di una parte”. Un applauso di oltre cinque minuti ha racchiuso il “grazie” dell’Ac a Paola Bignardi.Sir