L’uffcio liturgico diocesano di Firenze ha proposto, anche quest’anno, la settimana degli «esercizi spirituali nel quotidiano» prima dell’inizio dell’Avvento. Questo sabato però non sarà celebrata, a causa della pandemia, la tradizionale Veglia d’Avvento in cattedrale, che di solito conclude questo periodo di preghiera e meditazione.«Questo però non ci deve impedire di trovarci insieme, in famiglia o in piccoli gruppi online, per pregare e affidare al Signore questo nuovo anno liturgico, con le sue incognite, i problemi e le sofferenze che tutto il mondo sta vivendo»: è quanto si legge nel sussidio che l’Ufficio liturgico ha preparato per le celebrazioni nelle case. L’invito è a preparare «un angolo di preghiera che, se possibile, possiamo conservare per tutto il tempo di avvento. Scegliamo come prepararlo: un’immagine sacra, una croce, la Bibbia, un fiore, una piantina… con quello che abbiamo cerchiamo di renderlo ’bello’, uno spazio che sentiamo nostro. Possiamo anche mettere una foto della famiglia o delle persone per le quali vogliamo ricordarci di pregare in particolare».L’altro elemento è la corona di Avvento, con quattro candele o quattro lumini, da accendere una dopo l’altra nelle quattro settimane che precedono il Natale. Oltre alla preghiera per la veglia di sabato 28 novembre, vengono proposte letture e preghiere anche per la seconda, terza e quarta domenica di Avvento. «In questo periodo, più di sempre – è l’auspicio – lasciamo che la luce del Signore illumini e riscaldi le nostre vite e ci dia pace. Lasciamo che la Sacra Scrittura ci annunci le cose meravigliose che Dio compie per noi; osiamo gesti di riconciliazione e di perdono; viviamo la carità; annunciamo a noi stessi e agli altri che il Signore viene con il suo Regno di giustizia e di pace».Il sussidio può essere scaricato dal sito della diocesi, dove si trova anche il libretto per la preghiera di Avvento in famiglia, da fare insieme ai bambini, preparato dal centro di pastorale familiare: un percorso che segue le quattro settimane con la corona d’Avvento e il calendario di Avvento da colorare.Un’altra proposta riguarda invece la preghiera con gli anziani e i malati: «Possiamo telefonare ai malati e agli anziani che conosciamo per un affettuoso saluto e un momento di scambio di notizie e proporre questa preghiera per prepararci al Natale del Signore». Un testo semplice, con alcune invocazioni e l’invito a recitare insieme il Padre Nostro.