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ATTENTATO INCENDIARIO A SEDE CISL DI PISA

Attentato incendiario nella sede della Cisl di Pisa. L’allarme è scattato questa mattina intorno alle 5.30 quando un passante e alcuni vicini hanno visto uscire del fumo dalla sede della Cisl di via Corridoni 36. Polizia e vigili del fuoco sono intervenuti e le fiamme sono state spente. Sono andate distrutte una stanza al piano rialzato, quella del segretario organizzativo del sindacato, e un locale al terzo piano riservato alle vertenze legali, che ha subito i maggiori danni, anche ai documenti delle trattative. Per il momento non c’è stata nessuna rivendicazione. La polizia sottolinea che l’incendio è stato appicato senza l’utilizzo di benzina ma semplicemente dando fuoco a carte e documenti con poco liquido infiammabile. Gli intrusi sono entrati dal retro. Prima hanno isolato il sistema di allarme e poi hanno forzato una finestra. Chi ha agito, ha utilizzato una scala molto lunga appoggiandola su una parte laterale della casa, non visibile dalla strada, in un giardinetto. La scala, poi, è stata abbandonata sul posto.

“E’ un atto inquietante che ci dà molte preoccupazioni, ma contemporaneamente ci conferma che la democrazia è l’unico valore importante”, è il primo commento del segretario toscano della Cisl Gianni Salvadori.

Il segretario provinciale della Cisl, Michele Mezzanotte, ha detto che l’attentato di stamani non ha precedenti per il sindacato pisano, che non è mai stato oggetto di intimidazioni o minacce. Anche le vertenze in atto vengono definite attività nell’ordinario, senza situazioni particolarmente calde.

Cgil, Cisl e Uil hanno indetto un’ora di sciopero per tutti i lavoratori della provincia di Pisa al termine del turno di lavoro di oggi. Nel pomeriggio si è svolta una una manifestazione di solidarietà dopo un consiglio comunale straordinario.