ATTENTATO BRINDISI, MPV: IL LIFEDAY DI DOMANI IN VATICANO SEGNATO DALLE IMMAGINI DI QUELLA SCUOLA

Le immagini del vile attentato che a Brindisi ha seminato la morte all’esterno della scuola Morvillo-Falcone segneranno fortemente la cerimonia del LifeDay organizzata dal Movimento per la vita domani nell’aula Paolo VI in Vaticano. Al centro della cerimonia c’è infatti la consegna dei premi ai 300 vincitori del Concorso scolastico europeo di quest’anno, il venticinquesimo, e il ricordo delle edizioni passate grazie con alcune centinaia di oltre un milione di giovani che vi hanno finora partecipato. In particolare sarà il folto gruppo di giovani pugliesi a far sentire forte l’indignazione per chi ha colpito alla cieca e la commozione per chi ha assurdamente perso la vita. E, in fondo, «l’intera giornata sarà dedicata alla vita, alla sua accoglienza ed all’impegno perché sia definitamente accettato il diritto alla vita, assoluto e primigenio, che appartiene ad ogni essere umano, senza alcuna limitazione o condizione, dal concepimento dalla morte naturale» spiega Carlo Casini, presidente del Movimento per la vita. «Domani, come in tutta la nostra attività quotidiana, non ci sarà spazio per la rassegnazione o per la sterile protesta. Non lo è contro la legge 194 che ha provocato cinque milioni e mezzo di morti, non lo sarà contro l’attentato di Brindisi. Con ancora più forza rinnoveremo il nostro impegno perché la vita, qualunque vita, sia sempre accolta e difesa». Nasce da questo impegno l’Iniziativa europea “Uno come noi” che prenderà avvio proprio da domani e che raccoglierà milioni di firme in tutti i Paesi Ue per richiedere che nel diritto europeo sia inserito a chiare lettere il diritto alla vita fin dal concepimento.