Esprimo massima solidarietà al popolo russo colpito da questo attentato. Sono convinto che i popoli del Caucaso vogliono vivere in pace. Lo ha dichiarato al SIR Franco Vaccari, presidente dell’associazione Rondine Cittadella della pace, a proposito dell’attentato terroristico all’aeroporto Domodedovo di Mosca, in cui sono morte più di trenta persone: tra le ipotesi, al momento, c’è quella che l’attentatore sia di origini caucasiche. A Rondine dice Vaccari abbiamo uno Studentato in cui ospitiamo studenti provenienti da zone di guerra, anche russi e ceceni, e viviamo questo dramma sulla nostra pelle. Dopo aver verificato che non sono coinvolte persone che conosciamo siamo stati colpiti, comunque, dal dolore e dall’angoscia umana per questo atto tragico. Vaccari si augura anche che la reazione delle autorità russe sia ferma ma all’interno di comportamenti democratici, perché la risposta migliore è tenere i nervi saldi. I popoli del Caucaso del sud e del nord non vogliono ulteriori conflitti e noi abbiamo la responsabilità di rafforzare le voci di chi vuole la pace. Rondine ha preparato e diffuso, quest’estate, un documento, I 14 punti per la pace nel Caucaso, che va proprio in questa direzione. Il 18 e il 19 febbraio il documento sarà presentato a venti parlamentari europei nella sede toscana dell’associazione.Sir