Toscana

ATTENTATO A GERUSALEMME: GIOVANNI PAOLO II, «CHI TRAMA QUESTE BARBARE AZIONI DOVRÀ RISPONDERNE DAVANTI A DIO»

“Assoluta riprovazione” per l’attentato e “viva solidarietà umana e spirituale alle vittime e ai loro familiari” è stata espressa oggi dal Papa, nel corso della tradizionale udienza del mercoledì, in seguito all’attentato suicida che ieri a sconvolto Gerusalemme in cui sono morte 19 persone, tutti studenti israeliani con l’attentatore palestinese e altre 50 sono rimaste ferite. “La drammatica notizia dell’attentato che ha seminato ieri terrore e morte a Gerusalemme – ha detto il Papa – non può che suscitare la più assoluta riprovazione da parte di tutti. Per l’ennesima volta ripeto a chi trama e pianifica tali barbare azioni che dovrà risponderne davanti a Dio”. “Mentre esprimo la mia viva solidarietà umana e spirituale alle famiglie in lutto nonché ai feriti – ha concluso il Pontefice – vi invito tutti a pregare assieme con me il Signore perché voglia cambiare i cuori induriti ed ispirare pensieri di pace e di perdono reciproco a quanti abitano in quella regione a noi tanto cara”. Sir