ASSOCIAZIONE TUMORI TOSCANA, TORNANO LE UOVA DELLA SOLIDARIETA’

C’è un’associazione in Toscana impegnata 24 ore su 24 – e gratuitamente – sul campo per i propri assistiti. È l’Associazione Tumori Toscana (Att) – una onlus iscritta al Registro regionale del volontariato – che cura a domicilio i malati di tumore, fornendo ai pazienti ed alle loro famiglie le prestazioni di un’equipe di medici, psicologi, infermieri professionali ed operatori socio-sanitari specializzati. Nell’anno 2002 ha ricevuto 465 nuove richieste di assistenza. Nel 2003 le nuove richieste di assistenza sono state 625 rilevando un aumento del 40% rispetto all’anno precedente. Ogni giorno cura 200 pazienti nei comuni di Firenze, Prato, Campi Bisenzio, Calenzano, Sesto Fiorentino, Fiesole, Bagno a Ripoli, Scandicci, Signa e Lastra a Signa. Ed effettua consulenze mediche specialistiche gratuite in tutta la regione Toscana. Ora che si avvicina la Pasqua scende in campo per una iniziativa di autosostegno. «Anche quest’anno – ci spiega il presidente Giuseppe Spinelli – saremo presenti dal 12 marzo al 2 aprile nelle principali vie, piazze e chiese della Toscana per offrire le “Uova della solidarietà” ai cittadini che vorranno sostenerci anche con un piccolo contributo, segno tangibile ed importantissimo per continuare il nostro lavoro di assistenza domiciliare gratuita». L’associazione ha costruito intorno al malato oncologico una rete di servizi gratuiti che sono l’assistenza medica, psicologica, infermieristica e socio–sanitaria. Inoltre dispone di un gruppo di volontari che svolgono un servizio di compagnia ai malati. Un altro servizio offerto dall’Att è quello di accompagnamento dei pazienti nelle varie strutture dove eseguono le terapie e i controlli. Inoltre, fornisce i vari presidi sanitari, utili per una migliore qualità di vita dei pazienti, quali letti ospedalieri, materassi antidecubito, carrozzine, aste per flebo ed anche medicinali. L’associazione ha rapporti con molte divisioni ospedaliere e medici di medicina generale con i quali esiste una fattiva collaborazione. Le richieste di assistenza possono essere inoltrate per telefono da chiunque senza nessuna procedura burocratica. Quando necessario, i servizi vengono attivati in poche ore. «Da sempre – continua il presidente – dedichiamo una particolare attenzione alle sofferenze convinti che il dolore non sia soltanto fisico ma molto spesso anche psicologico. Abbiamo istituito il servizio di psicologia che è composto da due psicologi. Le prime visite sono eseguite in modo congiunto dal medico e dallo psicologo i quali valutano sia l’aspetto sanitario che quello emotivo». Tutti i professionisti vengono retribuiti dall’Att che usufruisce, unicamente, delle risorse economiche raccolte durante le manifestazioni organizzate dai volontari e delle offerte dei cittadini.