Grazie alla disponibilità e alle competenze dell’AD3 Comunicação, azienda brasiliana che ha offerto gratuitamente il suo lavoro vista la grande devozione per il Beato Carlo Acutis, è nata l’app, scaricabile dagli specifici store per Android e Apple, e che è stata presentata nella mattinata di oggi nell’ambito del convegno: ‘Internet: fai tu la differenza’. L’app presenta diverse sezioni: dai diversi luoghi del Santuario alle pillole di riflessione del vescovo, dai virtual tour alle richieste di preghiere. Prima della presentazione si è svolto un interessante momento di riflessione sulle grandi possibilità e i pericoli della rete. A metterli in evidenza è stato il teologo don Alessandro Picchiarelli, vice parroco della cattedrale di San Rufino e delegato dell’Associazione teologica italiana per lo studio della morale che si è soffermato più volte sulla necessità di conoscere la rete, di entrare nell’ambiente digitale, evitando il mero utilizzo. Insieme a lui, Nicola Gori, postulatore della causa di Canonizzazione del Beato ha ricordato le grandi capacità del giovane nell’uso di internet: “Carlo era un grande comunicatore ma con un unico obiettivo: diffondere il Vangelo. Aveva enormi capacità che metteva a servizio dell’evangelizzazione. Se fosse vissuto oggi, con l’avvento dei social, sarebbe stato un grande influencer con tantissimi follower perché amava fare foto e video e quindi li avrebbe utilizzati sempre per lo stesso fine”.Il programma si conclude mercoledì 12 ottobre con la messa delle 9, la catechesi di fra Bonifas alle 10, il rosario alle 17,30 e la santa messa presieduta dal vescovo delle diocesi di Assisi, mons. Domenico Sorrentino. In serata concerto musicale: ‘Non io, ma Dio’, di Marco Mammoli. Tutti i giorni, dall’8 al 12 ottobre, sarà possibile confessarsi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17,30. Gli eventi saranno trasmessi sui siti internet del Santuario della Spogliazione e della diocesi di Assisi e sui rispettivi canali social.