ASSEMBLEA ECUMENICA: MONS. GRAB (PRESIDENTE CCEE), «IL DIALOGO NON È COMPROMESSO»

“Un dialogo confuso con il compromesso non è vero dialogo. È giunta l’ora di approfondire cosa è il dialogo e soprattutto quale è il suo rapporto con la verità”. Nella sua introduzione all’incontro, che si apre oggi a Roma, dei delegati delle Chiese, Conferenze episcopali, Comunità ed organismi ecumenici d’Europa – prima tappa verso l’Assemblea ecumenica europea (Eea3) di Sibiu (Romania) nel 2007 – il presidente del Ccee (Consiglio delle Conferenze episcopali europee), mons. Amédée Grab ha dettato alcune linee di lavoro: “È molto rischioso stare nella contrapposizione: identità o dialogo; verità o dialogo; verità o amore. Non possiamo illuderci di essere noi, con le nostre forze ad essere capaci di portare avanti il cammino ecumenico. Ma per il Risorto tutto è possibile”. “Il Risorto – ha affermato Grab, rileggendo il passo evangelico dei discepoli di Emmaus – può risanare le nostre ferite. Ma perché possa operare fra noi è necessario che in questi giorni ci ascoltiamo, ci stimiamo, ci comprendiamo, ci interroghiamo con quell’amore che il Cristo ha portato sulla terra”.