Vita Chiesa

ASSEMBLEA CEI; MONS. CASTELLANI: IL PRETE, «UN CREDENTE CON UN’ESPERIENZA VIVA DI FEDE E FASCINO DELLA VOCAZIONE»

Un prete-parroco popolare, concretamente vicino ai poveri, ai malati, con una grande passione educativa per le giovani generazioni, preparato culturalmente e sensibile ai problemi sociali. È questo l’identikit del sacerdote tratteggiato oggi dall’arcivescovo di Lucca, mons. Italo Castellani, rispondendo alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa prevista nell’ambito dell’assemblea dei vescovi in corso ad Assisi. Illustrando il documento “Formazione dei presbiteri oggi nella Chiesa italiana”, giunto alla sua approvazione dopo tre anni di lavoro, mons. Castellani ha affermato che “l’ammesso in seminario deve essere persona dotata sotto l’aspetto umano, spirituale, di retta intenzione e in buona salute fisica e psichica”. In altre parole “un credente, con un’esperienza viva di fede e fascino della vocazione. Dotata di personalità ben strutturata e capace di relazione autentiche. Persona con passione missionaria, capace di relazionarsi con la complessità del mondo moderno”.

Fondamentale nel percorso di formazione spirituale e vocazionale del seminarista è “l’equipe educativa formata dal rettore del seminario, dal padre spirituale del candidato e dai vari collaboratori e sacerdoti”. Non fa parte dell’equipe la figura dello psicologo, “la cui consulenza – ha spiegato oggi l’arcivescovo Italo Castellani (Lucca) durante la conferenza stampa all’assemblea Cei in corso ad Assisi – può essere raccomandata o suggerita al seminarista”.

“L’attività dello psicologo – ha aggiunto – è finalizzata alla crescita di quegli aspetti come la conoscenza dei valori di sé e delle proprie fragilità legati alla maturazione umana che permettono al candidato di rispondere con autenticità alla chiamata di Dio che è un dono”. “Non meno carico di significato – ha concluso mons. Castellani – è il ruolo educativo della donna nei seminari. Basti ricordare l’impegno e la presenza costante di religiose e laiche nel campo della formazione e dello studio. Molti docenti di teologia oggi sono donne”.Sir