Cultura & Società

Assegnato questo pomeriggio nell’Abbazia di San Miniato al Monte il Premio Firenze Ada Cullino Marcori 2022

«Anche quest’anno il Premio è entrato nel cuore della città – commenta Marcori -. Con questa iniziativa intendo rendere omaggio alla memoria di mia Madre, proiettando nel tempo tutti quei valori e quei principi che hanno sempre ispirato il suo pensiero e il suo agire. Un premio davvero unico nel panorama cittadino, non solo per la varietà degli argomenti trattati (cultura, storia, giornalismo, arte, architettura), ma anche per i mezzi di espressione (tesi di laurea, libri, saggi, articoli, fiction televisive, blog): uno sguardo a 360° rivolto al passato della nostra città, ma anche uno strumento di conoscenza del presente e di proposta per il suo futuro”. 

Premiati ex-aequo la raccolta di testimonianze sulla Firenze dei rioni “C’era una volta un rione a Firenze” (Masso delle fate Editore), curata da Fabrizio Borghini e la tesi di laurea magistrale di Concetta Giada Calitri su “Firenze: arte e moda in una città sostenibile”. Il Premio speciale della giuria è stato invece assegnato a Riccardo Nencini per il volume “A Firenze con Oriana Fallaci” (Giulio Perrone Editore).

Nel corso della cerimonia di questo pomeriggio i premiati hanno ricevuto come riconoscimento i 3000 euro messi a disposizione dalla famiglia Marcori.

Altri premi della Giuria sono stati assegnati ad Elisa Zucchini per il testo “Giuseppe Maria Crespi e il Gran Principe Ferdinando de’ Medici” (Firenze University Press) e all’elaborato di Don Suresh Kumar La Cena del Signore: prospettive estetiche ed artistiche” (Facoltà Teologica dell’Italia Centrale), ponte culturale tra i due Premi gemellati in Italia e India (Mamma Ada Awards e Premio Firenze Ada Cullino Marcori).

«Il Premio Firenze Ada Cullino Marcori mette il luce il passato, il presente, il futuro della nostra Città –spiega Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini-, nella quale la Signora Cullino Marcori ha vissuto da protagonista della vita culturale e sociale. Anche quest’anno la Giuria ha avuto grande soddisfazione nell’esaminare e selezionare interessanti lavori di giovani laureati, accanto a già affermate e note personalità, il cui impegno rende omaggio e onore a Firenze, contribuendo in modo determinante alla sua conoscenza anche a livello internazionale».

A comporre la Giuria del premio sono Roberto MarcoriCosimo Ceccuti, per il sindaco Dario Nardella la vicesindaca Alessia Bettini, la direttrice de La Nazione Agnese Pini e la rettrice Alessandra Petrucci.