Toscana

ASILI NIDO E SERVIZI ALL’INFANZIA, DALLA REGIONE 9 MILIONI DI EURO PER I PROGETTI 2008-2009

Prime iniziative concrete per il piano triennale per il servizi all’infanzia varato dalla giunta regionale lo scorso aprile. La Regione mette a disposizione risorse per quasi 9 milioni e 784 mila euro, che saranno concessi grazie a quattro bandi – con scadenze comprese fra i primi di settembre e fine ottobre – per realizzare, a partire dal prossimo autunno, 17 servizi e 131 nuove sezioni di asili nido o centri gioco educativi, dai 12 ai 20 nidi domiciliari, da 3 a 5 servizi in piccoli Comuni ed erogare 500 voucher destinati alle famiglie con bambini in lista di attesa. Questo primo tangibile risultato porterà a un significativo ampliamento dei servizi per la prima infanzia. A questo si aggiungono anche i contributi, per 154 mila 600 euro, rimasti da un precedente bando per la realizzazione di nidi aziendali: consentiranno di finanziare i progetti presentati dall’azienda ospedali! ero- universitaria di Careggi e dalla questura di Pisa. Il piano triennale che abbiamo presentato in aprile – commenta l’assessore all’istruzione formazione e lavoro Gianfranco Simoncini – in poco più di due mesi è già operativo: a partire dall’autunno prossimo, i Comuni potranno disporre di uno strumento in più per dare risposta ai problemi dei servizi per i bambini da zero a tre anni. In un momento in cui il governo riesce a garantire solo tagli, credo che questa sia la migliore risposta possibile da parte della Regione che ha varato un piano di investimenti che prevede, in tre anni, il raddoppio delle risorse destinate al settore, il che significa oltre 73 milioni di euro che serviranno a dare risposta a circa 6500 bambini in più degli attuali. Come ho scritto al ministro Mara Carfagna sollecitando l’attenzione del governo, la Toscana già oggi dà risposta a quasi il 29% della domanda di servizi per l’infanzia. Grazie al piano che parte ora e all! a scelta di raddoppiare l’impegno finanziario rispetto al bilancio regionale 2005, contiamo di superare l’obiettivo del 33% indicato dal Consiglio di Lisbona e ridurre drasticamente le liste di attesa. Ci auguriamo che anche il governo faccia la sua parte, anche se, per ora, le nostre sollecitazioni non hanno avuto risposta». Fra le novità, l’assessore sottolinea quella dei voucher, contributi alle famiglie con un bambino o una bambina fra 0 e 3 anni che non ha trovato posto al nido. «Si tratta di una misura sperimentale – ribadisce Simoncini – che ci consente, in attesa che le nuove strutture vengano realizzate grazie ai 25 milioni previsti per questo, di fare fronte alle emergenze più acute, dando già oggi immediata risposta, con tutte le garanzie del caso, ai genitori in difficoltà». Ecco, nel dettaglio, i contenuti dei bandi. Ampliamento dell’offerta di servizi educativi Il bando si rivolge a Comuni e soggetti pubbli ci e privati accreditati e prevede, per il 2008, risorse sotto forma di contributi per spese di gestione. Serviranno a favorire, per l’anno educativo 2008-2009, l’apertura di “nuovi servizi” (massimo 20 bambini) e la creazione di “nuove sezioni” aggiuntive, nei nidi d’infanzia e nei centri gioco educativi, per la fascia di età 24-36 mesi, nei Comuni che presentano liste di attesa. Le risorse disponibili per il 2008 sono 6.884.905 euro, di cui 2.294.968 per l’apertura di “nuovi servizi” ; 4.589.937 per la realizzazione di “nuove sezioni” nella fascia di età 24-36 mesi. La scadenza per la presentazione della domanda è il 3 settembre. Bando per la realizzazione dei nidi domiciliari Si tratta di contributi per spese di gestione; le risorse disponibili per il 2008 sono 400 mila euro. Con questo bando si incentivano iniziative per la conciliazione tra vita familiare e professionale, sostenendo anche il ritorno e la permanenza delle donne al lavoro dopo un periodo di assenza. Il contributo va a favore di progetti finalizzati alla realizzazione di nidi domiciliari (presso l’abitazione dell’educatore o della famiglia) per piccoli nuclei di 5 bambini nelle realtà che non dispongono di servizi educativi per la prima infanzia. La presentazione della domanda di accesso ai contributi deve essere fatta entro il 30 settembre 2008. Sono previsti contributi per ridurre la presenza di bambini nelle liste di attesa comunali nei servizi all’infanzia per l’anno educativo 2008/2009. La richiesta di erogazione del voucher è presentata dalla famiglia al Comune. Il contributo consente di fare ricorso a servizi educativi accreditati (nido d’infanzia o centro gioco educativo) o anche a baby sitter scelte esclusivamente fra quelle iscritte in un elenco comunale di! educatori. Possono presentare domanda al Comune esclusivament! e le fam iglie con bambini iscritti nelle lista d’attesa comunale e nati dal 1 gennaio 2006 al 31 maggio 2008. Le risorse disponibili sono pari a 1 milione e 500 mila euro. il voucher erogato alla famiglia ammonta al massimo a 3 mila euro. Scadenza per la presentazione da parte dei Comuni alla Regione Toscana della domanda di accesso ai voucher: 22 ottobre 2008 (entro questa data i Comuni interessati ricevono le domande di accesso ai voucher delle famiglie e le trasmettono alla Regione). Bando per la realizzazione di nidi e servizi integrativi nei piccoli Comuni Si tratta di contributi alle spese di investimento per diffondere servizi educativi (Nido d’Infanzia, Centro bambini e Genitori, Centro gioco educativo) nei piccoli Comuni, con popolazione inferiore a 5.000 abitanti. Per il 2008 sono disponibili risorse per 1 milione di euro. Le domande possono essere presentate fino al 31 ottobre 2008. Contributi per la realizzazione ! di nidi aziendali Sono stati ammessi a contributo, per un importo pari a 154.600 euro (residui di un precedente bando) i progetti per la realizzazione di “nidi aziendali” presentati dall’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi (utenza potenziale 40 bambini) e dalla Questura di Pisa (utenza potenziale 20 bambini). Questi interventi consentiranno, una volta realizzati, di soddisfare la domanda dei dipendenti di queste due realtà. Tutti i bandi sono pubblicati sul Sito della Regione: www.regione.toscana.it, sezione istruzione e ricerca, tema nido e servizi 0-3-.