Vita Chiesa

ARTICOLO PANORAMA: VICARIATO DI ROMA, I SACERDOTI HANNO UNA VITA SOLA

“I fatti raccontati non possono non suscitare dolore e sconcerto nella comunità ecclesiale di Roma, che conosce da vicino i suoi sacerdoti non dalla ‘doppia vita’, ma con una ‘vita sola’, felice e gioiosa, coerente alla vocazione, donata a Dio e a servizio della gente, impegnata a vivere e testimoniare il Vangelo e modello di moralità per tutti”. È la posizione del Vicariato di Roma, in merito alla pubblicazione odierna sul settimanale “Panorama” di un articolo dal titolo “Le notti brave dei preti gay”. Per il Vicariato, si tratta di un servizio giornalistico che mira a “creare lo scandalo”, “diffamare tutti i sacerdoti”, “screditare la Chiesa” e “fare pressione contro quella parte della Chiesa da loro definita ‘intransigente, che si sforza di non guardare la realtà dei preti omosessuali”. Nella diocesi di Roma, precisa la nota del Vicariato, sono presenti “oltre 1.300 sacerdoti delle 336 nostre parrocchie, degli oratori, delle molteplici opere di carità, degli istituti di vita consacrata e delle altre realtà ecclesiali operanti nelle università, nel mondo della cultura, negli ospedali e sulle frontiere della povertà e del degrado umano, non solo nella nostra città ma anche in terre lontane e in condizioni assai disagiate”. “Chi conosce la Chiesa di Roma – dove vivono anche molte centinaia di altri preti provenienti da tutto il mondo per studiare nelle università, ma che non sono del clero romano né impegnati nella pastorale – non si ritrova minimamente nel comportamento di costoro dalla ‘doppia vita’, che non hanno capito che cosa è il ‘sacerdozio cattolico’ e non dovevano diventare preti. Sappiano che nessuno li costringe a rimanere preti – precisa il Vicariato -, sfruttandone solo i benefici. Coerenza vorrebbe che venissero allo scoperto. Non vogliamo loro del male ma non possiamo accettare che a causa dei loro comportamenti sia infangata la onorabilità di tutti gli altri”. Dinanzi a simili fatti, conclude la nota, “aderiamo con convinzione a ciò che il Santo Padre Benedetto XVI ha ripetuto più volte negli ultimi mesi: ‘i peccati dei sacerdoti’ ci richiamano tutti alla conversione del cuore e della vita e ad essere vigilanti a non ‘inquinare la fede e la vita cristiana, intaccando l’integrità della Chiesa, indebolendo la sua capacità di profezia e di testimonianza, appannando la bellezza del suo volto’”. Da parte sua, il Vicariato di Roma “è impegnato a perseguire con rigore, secondo le norme della Chiesa, ogni comportamento indegno della vita sacerdotale”.Sir