Firenze

Arte sacra: un corso di scultura per non vedenti

Il corso è diretto dal maestro Marco Augusto Duenas, scultore spagnolo coadiuvato dallo scultore Fernando Cidoncha (ex allievo della Sacred Art School e oggi docente di scultura) e dagli scultori Marino Ceccarelli e Nicola Hornaecker, che ha già una lunga esperienza di docenza a non vedenti.Andrea Bianco, scultore non vedente dal quale è partita l’idea del corso, coadiuva i docenti facendo da ponte con gli altri artisti. Per gli studenti, selezionati tra le numerose candidature arrivate da tutta Italia e non solo,  il corso è gratuito grazie alla collaborazione di molti privati e alcune istituzioni pubbliche, tra le quali il Comune di Firenze, l’Ente Cassa di Risparmio, la ditta Berni, oltre alla Regione Toscana che sostiene il progetto e a settembre porterà le sculture realizzate durante il corso all’EXPO di Milano.L’associazione Art@ltro e la ditta Pemart di Carrara hanno collaboratori allo sviluppo del corso. All’interno del programma di studio, è previsto un laboratorio dal titolo «Luce dal sepolcro, la Sacra Sindone» con la professoressa Emanuela Marinelli, sindonologa, e la prof. Monica Michelotti dell’Accademia di Belle Arti di Carrara che si concentrerà sulla realizzazione di un libro d’artista tattile.Sabato 18 e domenica 19 sono previste visite guidate al Museo del Bargello e alla Galleria degli Uffizi con la possibilità di «osservare con il  tatto» alcune delle opere d’arte presenti. Mercoledì 15 la Scuola di Musica di Fiesole offrirà un concerto del quartetto per archi TAAF per dare il benvenuto nella nostra città agli scultori non vedenti e ringraziare gli sponsor che hanno permesso la realizzazione di questo impegnativo sogno. Sabato 25 luglio ci sarà la consegna dei diplomi  con la presenza del Sindaco di Firenze Dario Nardella, della presidente della  Scuola di Arte Sacra Stefania Fuscagni e del vicepresidente Paolo Blasi. «Un corso di scultura per non vedenti – dice il direttore artistico della Sacred Art School Firenze Giancarlo Polenghi – potrebbe suonare come un ossimoro. Invece siamo qui per imparare: il corso apre nuove prospettive di insegnamento della scultura per tutti, sia vedenti che non. La formazione artistica che proponiamo vuole aiutare a esprimere con la scultura i loro sentimenti e le aspirazioni più profonde».