Arte sacra, gli studenti di Anghiari in prima linea.

L’istituto d’arte di Anghiari è ancora una volta protagonista nel territorio della Valtiberina. Infatti la sovrintendenza di Bologna, per interessamento del parroco della Basilica di Maria Assunta di Bagno di Romagna, don Alfio Rossi, ha affidato all’istituto di Anghiari, specializzato nell’arte del legno e nel restauro del mobile antico e dei manufatti lignei, il restauro di tutti gli arredi lignei della cappella della Madonna del Carmine di Bagno di Romagna. Si tratta di un vero tesoro che comprende vari manufatti, dal portone esterno della cappella alla balaustra dell’altare, dal ciborio al baldacchino principale, passando attraverso gli scuri delle finestre, il confessionale a muro, la parte inferiore del mobile da sacrestia, la porta della sagrestia. Ma l’oggetto di maggior interesse artistico è l’altare ligneo dorato e policromo che contorna il prezioso affresco della Madonna del Carmine, per preservare il quale venne costruita la Cappella, intorno al 1620. Non ci sono documenti certi sul preciso anno di edificazione e questo lavoro di ricerca sarà affrontato durante il restauro degli arredi, per il quale ci si avvarrà delle tecniche di diagnostica del nuovo laboratorio di chimica che, una volta completato, sarà un valido punto di riferimento anche per gli artigiani del legno della Valtiberina. Il progetto didattico, articolato in tre anni, prevede il coinvolgimento di tutti gli alunni dell’Istituto, che avranno l’occasione di fare pratica su materiale originale.