Arte & Mostre

ARTE: A FIRENZE VISITE SU PONTEGGI AD AFFRESCHI «LEGGENDA VERA CROCE»

(ASCA) – Per la prima volta la “Leggenda della Vera Croce” dipinta da Agnolo Gaddi sulle pareti della cappella Maggiore della Basilica di Santa Croce a Firenze negli anni ’80 del Trecento, e che si estende su una superficie pittorica di circa 850 metri quadrati, sarà visibile da vicino, con visite sui ponteggi usati dai restauratori. La visita durerà 40 minuti e permetterà di vedere da vicino le scene e i volti (tra cui quello, presunto, di Giotto) dipinti da Agnolo Gaddi. L’ultimo restauro della Cappella Maggiore risaliva al 1946/47 e da allora non aveva subito interventi, neppure in occasione dell’alluvione del ’66, che non aveva toccato la struttura, essendo più alta rispetto al piano di calpestio delle navate. I restauratori dell’Opificio delle Pietre dure hanno riscontrato uno stato di “avanzato degrado”, con solfatazione, un cospicuo fenomeno del sollevamento della pellicola pittorica, pareti percorse da fessurazioni, abbondanti infiltrazioni di acqua. è stata dunque applicata la metodologia desolfatante (ammonio/bario), dopo aver curato che la pellicola pittorica fosse ancorata al supporto con unapaziente e meticolosa opera di preconsolidamento. In alcune aree con particolari problemi, come le vele della volta dipinte in azzurrite, ma completamente scurite da un vecchio fissativo alteratosi in una patina marrone, è stata impiegata una pulitura a laser per poter mettere in luce la pellicola pittorica originale, senza danni per la sua integrità. I lavori di restauro sono iniziati nell’autunno 2005 con un costo di oltre 2,5 milioni di euro, di cui 1,130 mln donati dal mecenate giapponese Tetsuya Kuroda e altrettanti dall’Opera di Santa Croce. Il Ministero per i beni culturali ha contribuito con 285 mila euro.