Vita Chiesa

Arriva a Firenze una reliquia del beato Carlo Acutis, sarà conservata nella chiesa di Sant’Ambrogio

Saranno presenti la famiglia del beato Carlo e il Cardinale Ernest Simoni, che presenzierà alla celebrazione eucaristica.Alle ore 17 la mamma di Carlo Acutis, Antonia Salzano, terrà una testimonianza e a seguire, alle ore 18, avrà luogo la celebrazione dell’Eucaristia.”Carlo è un fenomeno di santità che coinvolge tutti, che spinge i ragazzi ad avvicinarsi alla Chiesa, che aiuta chi è lontano dalla fede” afferma padre Carlos Acácio Gonçalves Ferreira, rettore del santuario della Spogliazione di Assisi dove ssi trova la tomba del giovane beatificato nel 2020.Carlo nacque a Londra,  il 3 maggio 1991. Visse a Milano, ma trascorse lunghi periodi ad Assisi, dove respirò la spiritualità di San Francesco. Colpito da una forma di leucemia fulminante, la visse come prova da offrire per il Papa e per la Chiesa. Lasciò questo mondo il 12 ottobre 2006. I resti mortali riposano dal 6 aprile 2019 ad Assisi, nella chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione.  Il 10 ottobre 2020 è stato beatificato nella basilica papale di San Francesco alle ore 16.30, in una celebrazione presieduta dal cardinale Agostino Vallini, legato pontificio per le basiliche di San Francesco e di Santa Maria degli Angeli in Assisi.il Card. Simoni ha rilasciato lo scorso 12/10 in occasione della memoria del beato Carlo Acutis:Così si espresse il cardinale Simoni lo scorso 12 ottobre in occasione della memoria del beato Carlo Acutis: “giovane straordinario, che con la sua sublime condotta terrena, illuminato dallo Spirito Santo nella ferialità dei giorni, vissuta nell’autenticità della vera fede alla luce del Vangelo è ora venerato in tutto il mondo da tanti giovani, per loro è un esempio potentissimo, guardando a lui come un modello di vita da seguire per ricercare la verità dell’esistenza in questo mondo. Il Beato Carlo in vita sulle orme del Serafico Padre San Francesco sempre si è dedicato nel silenzio ad aiutare i più bisognosi ed i fragili con autentica carità cristiana. Carlo innocente, casto e puro, sempre è stato fortemente attaccato ed innamorato della Santissima Eucarestia che riceveva ogni giorno amando ripetere: l’Eucarestia è la mia autostrada per il cielo”