Toscana

Arno, un piano regionale contro le alluvioni

di Rebecca RomoliAl via le opere per la messa in sicurezza e contro le alluvioni su tutto il bacino del fiume Arno. Sono ben 12 gli interventi strategici ai quali il governo regionale ha dato l’ok e che sono stati presentati, la scorsa settimana a Palazzo Bastogi dall’assessore regionale all’ambiente Tommaso Franci e dal segretario generale dell’autorità di bacino del fiume Arno Giovanni Menduni.

Casse di espansione, risagomature degli argini, messa in sicurezza dei torrenti e interventi di manutenzione straordinaria. Queste le azioni che secondo la Regione e l’autorità di bacino, potranno mettere in sicurezza tutti i torrenti, gli affluenti ed il grande fiume che attraversano la nostra regione.

Per questo ambizioso progetto sono stati stanziati, dai fondi disponibili della finanziaria 2001, più di 27 milioni di euro, cui vanno aggiunti gli stanziamenti degli enti locali.• Capraia, Limite, MontelupoCasse di espansione di Fibbiana 1 e 2 lungo l’asta dell’Arno• Capraia, LimiteInterventi di risagomatura e arginatura per la messa in sicurezza dei centri abitati di Capraia e Limite• CapannoriRealizzazione 1º lotto cassa di espansione nel sistema Fossa Nuova• AltopascioInterventi strutturali di risagomatura e arginatura sul torrente Pescia di Collodi• Figline ValdarnoCompletamento interventi per la messa in sicurezza idraulica dei torrenti Ponterosso e Cesto• San MiniatoManutenzione e potenziamento del sistema di difesa dell’Egola• SignaImpianto idrovoro dei sistemi 0 e 1 in località Castelletti• Campi BisenzioManutenzione straordinaria delle arginature del torrente Marina• Ponsacco, Pontedera, PeccioliCompletamento arginature ed adeguamento arginale loc. Val di Cava• Ponsacco, Pontedera, PeccioliCasse di espansione di La Bianca• Empoli, CastelfiorentinoSistemazione arginature ed alveo del fiume Elsa da Ponte a Elsa a Granaiolo• BucineRealizzazione casse di espansione sui torrentini Ambra e TroveIl progetto più consistente è quello relativo alle due casse di espansione di Fibbiana, lungo il corso dell’Arno subito a monte di Empoli, che esaurisce più di un terzo dell’intera cifra più 800 mila euro destinati esclusivamente alla messa in sicurezza dei centri abitati di Capraia e Limite.

Inoltre si realizzerà il primo lotto della cassa di espansione nel sistema Fossa Nuova a Capannori e un’altra sarà realizzata sul Rio Caprio, per un totale di 1 milione e 750 mila euro. Altri 6 milioni di euro saranno impiegati, invece per l’impianto idrovoro a Castelletti nel comune di Signa e 2 milioni e 379 mila euro per il completamento dei lavori sui torrenti Ponterosso e Cesto nel comune di Figline Valdarno.

La realizzazione dell’impianto idrovoro a Castelletti è il decisivo e finale passo per completare il sistema di bonifica del comprensorio occidentale della piana fiorentina.“E’ un’opera strategica – evidenzia Menduni – che consente di trasferire in Ombrone le portate derivanti dal deflusso di rilevanti porzioni di territorio, consentendo un importante passo avanti nella messa in sicurezza della città metropolitana”.

A questi seguiranno, per 1 milione e 100 mila euro, una serie di interventi di completamento nella zona di Altopascio, tra Ponte alla Ciliegia e Ponte ai Pini, altri 500 mila euro per la manutenzione e il potenziamento del sistema di difesa dell’Egola a San Miniato.

Anche il torrente Marina nel comune di Campi Bisenzio avrà bisogno di interventi sulle arginature, come del resto verrà fatto anche a Ponsacco, Peccioli, Pontedera, Empoli e Castelfiorentino.

“Sono interventi strutturali molto importanti – spiega l’assessore all’ambiente Tommaso Franci. Dopo l’avvio della realizzazione della cassa di espansione dei Renai a Signa, questo è un altro decisivo passo avanti verso il perseguimento degli obiettivi del Piano di Bacino, per rispondere ad esigenze di sicurezza locale. Gli interventi finanziati dalla Regione contribuiscono a restituire funzionalità idraulica al territorio, nel rispetto della strategia regionale di sviluppo e sostenibilità incentrata sul recupero dell’esistente”.

Altre due casse di espansione verranno realizzate una in provincia di Pisa sul La Bianca per 246800 euro e due a Bucine in provincia di Arezzo sui torrenti Ambra e Drove.Visto l’importanza degli interventi e l’alta percentuale di rischio idraulico di molte zone, è già stato delineato la seconda tranche di interventi con ben 11 progetti, che verranno attuati progressivamente grazie a risorse statali, regionali e degli enti locali interessati.