Toscana
Arezzo, il 19 marzo anche Liliana Segre con “Rondine, in cammino per la Pace”
A sostenere il cammino di pace di Rondine e incoraggiare i giovani nel loro impegno civico e di crescita umana interverrà in collegamento telefonico in diretta anche la senatrice a vita Liliana Segre che proprio a Rondine, due anni fa, aveva donato la sua ultima testimonianza pubblica.
L’iniziativa “Rondine, in cammino per la Pace” del 19 marzo, infatti, si terrà proprio nell’Arena di Janine da lei inaugurata nel 2020 e destinata ai giovani, affinché potessero generare azioni concrete contro l’indifferenza. E sarà proprio quello che accadrà sabato, giornata in cui Rondine chiama a raccolta, a fianco dei giovani internazionali della World House, gli studenti delle scuole della provincia, ma anche tutta la popolazione cittadina per unirsi nella marcia per la pace da Arezzo a Rondine. Tra le testimonianze d’eccezione, il video messaggio di Anna Safronick attrice nata a Kiev e naturalizzata italiana. A commentare il suo messaggio di pace anche la madre Lilija Čapkis, nota ballerina a livello internazionale che da trent’anni vive ad Arezzo.
L’iniziativa, promossa e organizzata da Rondine Cittadella della Pace e la Consulta Provinciale degli Studenti, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Arezzo e con il Patrocinio del Comune di Arezzo, vuole essere una giornata di educazione alla pace, all’insegna dell’ascolto, del dialogo e delle testimonianze dei giovani provenienti dai luoghi di guerra. Grazie anche alla generosa risposta delle scuole di Arezzo, dei dirigenti scolastici e dei docenti che hanno accolto con immediatezza l’appello di Rondine e offerto la loro disponibilità, nel legame stretto che da anni vede le scuole aretine collaborare fianco a fianco con la Cittadella della Pace.
Tre i momenti del programma: alle ore 8.30 il ritrovo della marcia per la pace dal parcheggio del Centro commerciale Ipercoop in viale Giovanni Amendola 15 e partenza prevista per le ore 9
Seguirà alle ore 12 uno spazio di ascolto delle voci dei giovani di Rondine provenienti da vari luoghi di conflitto, per testimoniare l’impegno nel decostruire l’idea del nemico e favorire il dialogo tra i popoli: ci saranno alcune studentesse russe della World House che testimonieranno la loro vicinanza ai cittadini ucraini, popolo da sempre fratello per i russi e che oggi la guerra ha messo su lato opposto definendolo come “nemico”; interverrà Sara, studentessa bosniaca, la cui storia racconta i quindici anni di conflitti che hanno duramente colpito la natura multietnica della regione dei Balcani, con profonde conseguenza che ancora oggi si ripercuotono; poi Phil dalla Nigeria, dove la guerra civile dilania il paese da anni ed è ancora in atto; infine, le testimonianze degli studenti italiani del Quarto Anno Liceale d’Eccellenza a Rondine, che nella Cittadella si formano ad una visione di cittadinanza globale coltivando l’impegno civico.
Alle ore 13.00 tutti i partecipanti, giovani e adulti, potranno condividere e confrontarsi attraverso gruppi di discussione tematici nei “Dialoghi su Guerra, conflitto e complessità”. Le proposte, le idee e i pensieri che ne emergeranno saranno affisse nella parete della pace, allestita sul viale d’ingresso del borgo, proprio di fronte alle bandiere della Cittadella.
Sabato 19 marzo sarà una giornata per educare alla cultura della pace, praticando il dialogo e l’ascolto, per rafforzare la coscienza civile delle giovani generazioni, e non solo. Per questo, Rondine richiama tutti i partecipanti a tenere un comportamento nonviolento e rispettoso verso chiunque.
Non saranno consentiti striscioni e cartelli con contenuti violenti, aggressivi o offensivi né saranno ammessi simboli o sigle di rappresentanze organizzate o che facciamo capo ad appartenenze, compresi i simboli politici e le rappresentanze istituzionali.
Per favorire la partecipazione dei giovani ma anche di tutta la cittadinanza, Autolinee Toscane con il sostegno e la collaborazione del Comune di Arezzo garantirà un servizio di bus navetta gratuito per i partecipanti alla marcia: dalle 7.45 alle 8.30 al Terminal della Stazione di Arezzo ci saranno tre corse per raggiungere il punto di partenza (Ipercoop di Arezzo). Dalle 13.00 alle 18.00, invece, da Rondine, sarà attivo un bus navetta che consentirà di riportare i partecipanti all’Ipercoop di Arezzo ma anche al Terminal della Stazione. Alla partenza sarà indicata la direzione della navetta.
Tutte le scuole della Toscana sono invitate a seguire l’iniziativa tramite circolare diffusa dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Arezzo. Per questo è stata predisposta la diretta streaming grazie alla collaborazione dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore Valdarno di San Giovanni Valdarno. L’evento potrà essere seguito nei canali Facebook e YouTube di Rondine e in quelli dell’ISIS Valdarno, inoltre in diretta tv grazie alle emittenti Teletruria e TsdTv.