Toscana

ARAFAT, PIZZABALLA (CUSTODE TERRA SANTA): VICINANZA, SOLIDARIETÀ E PREGHIERA. SPERANZA PER PROCESSO DI PACE

Le notizie contrastanti e non confermate della morte di Arafat “rendono difficile qualsiasi commento. L’unica cosa, adesso, è pregare per lui”. A parlare è il Custode di Terra Santa, padre Pierluigi Pizzaballa, che, raggiunto telefonicamente dal Sir, non nasconde “il problema della successione. Si apre una nuova pagina nella storia di questo Paese e quando questo accade ci sono sempre paura e timore. Da molte parti si teme che la successione possa aprire una stagione di lotte interne per il potere. Da parte della popolazione si cerca di andare comunque avanti anche per superare i tanti problemi di ogni giorno”. Tuttavia, anche sul piano politico, secondo il Custode, “è presto per fare previsioni. A prescindere da chi sarà il successore il cambio offrirà nuove chance di dialogo e di incontro tra le due parti. Gli israeliani hanno sempre detto che con Arafat non parlavano e non lo consideravano un partner affidabile. Ora con il cambio di vertice questo dovrebbe riaprire un contatto. In questo contesto potrebbe giocare un ruolo chiave la rielezione di Bush alla Casa Bianca chiamato, anch’egli, insieme agli altri membri del Quartetto (Onu, Europa e Russia) a rilanciare quel piano di pace noto come Road Map”. “Come comunità cristiana di Terra Santa esprimiamo vicinanza e solidarietà al popolo palestinese e preghiamo per il suo leader storico”.Sir