Prosegue il tour nei porti italiani per presentare la ricerca Il benessere dei lavoratori del mare e i servizi offerti dai porti italiani, voluta dall’Apostolato del Mare della Fondazione Migrantes. Il prossimo appuntamento sarà a Livorno il 15 settembre su iniziativa della locale Stella Maris, in collaborazione con la Capitaneria di Porto e alla presenza delle autorità, istituzioni locali e rappresentanti di tutte le attività portuali oltre che del vescovo della città marinara, mons. Simone Giusti. La ricerca, effettuata in 60 porti italiani, per la prima volta nella storia della marineria fa una fotografia nazionale sui 5 milioni di transiti di marittimi che ogni anno “toccano” le nostre coste. Un’iniziativa spiega don Giacomo Martino, direttore dell’Ufficio per la pastorale dei marittimi della Migrantes che vuole sensibilizzare la pubblica opinione rispetto alla questione del Welfare marittimo. Un’indagine statistica per meglio accogliere queste persone; un tentativo di capire i bisogni del marittimo e provare a ridurre le sue difficoltà a vivere una vita normale, favorendo il contatto con la famiglia e con il mondo di origine. Accanto ai marittimi in Italia operano le Associazioni Stella Maris, con 30 centri e 350 volontari.Sir