ANP, ELEZIONI PRESIDENZIALI E LEGISLATIVE A GENNAIO 2003

L’Autorità palestinese ha annunciato le elezioni presidenziali e legislative per il gennaio del 2003: la dichiarazione è stata resa oggi, mercoledì, dal capo negoziatore dell’Anp Saeb Erakat in una conferenza stampa che si è svolta a Gerico, l’unica città della Cisgiordania ancora sotto il pieno controllo palestinese.

L’annuncio arriva 24 ore dopo l’appello del presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, per l’individuazione di un nuovo leader palestinese in sostituzione dell’attuale, Yasser Arafat. Le elezioni presidenziali e legislative si terranno tra il 10 e il 20 gennaio del prossimo anno, mentre per la prima volta si svolgeranno nel marzo 2003 anche le elezioni amministrative.

Le elezioni (le ultime si sono tenute nel 1996), come ha precisato lo stesso Erakat parlando in vece di Arafat, fanno parte di un programma di riforme cosiddetto dei “100 giorni”. Ma Erakat ha anche sottolineato che le riforme sono state già avviate da alcuni mesi a questa parte e che si è lavorato all’organizzazione delle prossime elezioni già nel corso degli ultimi due mesi.

Alla domanda se Arafat si presenterà come candidato anche per le prossime elezioni, Erakat ha risposto che “toccherà a lui decidere”.

Erakat non ha neppure mancato di ribadire che le elezioni in arrivo sono un “affare interno palestinese”, e ha invitato gli Usa a non interferire.

Nel suo discorso Erakat ha fatto anche riferimento al G8 in programma in Canada da mercoledì a venerdì, invitando la comunità internazionale a presentare un “piano d’azione” e a convincere Israele a lasciare l’occupazione di sette delle otto città palestinesi passate sotto il suo controllo in seguito alla campagna contro gli attentatori suicidi palestinesi voluta dal primo ministro israeliano Ariel Sharon. “Le elezioni non possono svolgersi con carri armati in ogni strada, in ogni angolo delle città e villaggi palestinesi”.