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ANNIVERSARIO LA PIRA, ALESSANDRO BENVENUTI LEGGE SCRITTI; CONVEGNO DI STUDI E MESSA IN CATTEDRALE

Sarà l’attore e regista fiorentino Alessandro Benvenuti a prestare la voce a Giorgio La Pira, nella prima lettura pubblica tratta dagli scritti del “sindaco santo” di Firenze. La vita di La Pira viene ricostruita attraverso una scelta di brani dalle lettere e dai discorsi: dalla conversione, avvenuta a Messina nel 1924, agli impegni politici a favore della “povera gente”, senza dimenticare la dedizione alla causa della pace. L’evento fa parte delle iniziative del centenario della nascita di La Pira, e introduce due giorni di celebrazioni organizzate dalla Diocesi di Firenze. La lettura si svolgerà giovedì 4 novembre alle 16,30, nella chiesa della Badia Fiorentina: la riduzione teatrale è di Riccardo Bigi mentre Gabriella Del Bianco, che ha curato l’allestimento, sarà la voce narrante.

Il giorno successivo, venerdì 5 novembre dalle 10 alle 12,30, nell’aula magna della Facoltà Teologica per l’Italia Centrale si svolgerà un convegno di studi per mettere in luce la radice biblica e spirituale dell’opera di La Pira. Don Gilberto Aranci illustrerà i risultati dello studio di alcuni testi inediti di La Pira; Massimo Toschi parlerà dell’impegno di La Pira per la pace mentre suor Roberta Vinerba parlerà di politica e testimonianza cristiana.

Nel pomeriggio, dalle 15 alle 17,30 un convegno di studi promosso dalla Provincia presso il Centro La Pira affronterà il tema della casa: le politiche abitative di La Pira, lette alla luce dei problemi di oggi. Alle 18, in Duomo, la Concelebrazione Eucaristica presieduta dal cardinale Ennio Antonelli, nel 27° anniversario della morte di La Pira: la Messa sarà il culmine di tutte le iniziative di questo anno centenario della nascita. Sono stati invitati a celebrare tutti i sacerdoti della Diocesi di Firenze.

Prima della celebrazione, a partire dalle 15, un’altra occasione eccezionale: i Padri Domenicani daranno la possibilità di visitare la cella del convento di San Marco in cui La Pira ha abitato per molti anni. La stanza, che fa parte della clausura, non è normalmente accessibile al pubblico. Il “percorso lapiriano” si completa alla Libreria San Paolo di piazza Duomo, dove sarà allestita una sezione speciale dedicata a La Pira con le ultime novità editoriali, testi rari e pubblicazioni fuori catalogo.

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