Grande sconcerto è stato espresso in un comunicato congiunto dall’arcivescovo di Canterbury Rowan Williams e dall’arcivescovo di York John Sentamu , riguardo al matrimonio di due preti omosessuali avvenuta a fine maggio in una chiesa londinese scatenando una dura opposizione da parte dell’ala più tradizionalista della Chiesa d’Inghilterra. Non possiamo commentare le circostanze specifiche si legge nel comunicato perché queste sono oggetto di una inchiesta avviata dal vescovo di Londra (Richar Chartres). I due alti rappresentanti della Comunione anglicana ricordano nella nota che sulla questione della sessualità umana esistono dei riferimenti dottrinali e normativi che regolano l’approccio della Chiesa di Inghilterra su questo tema. Riferimenti sottolineano Williams e Sentamu che sono ben conosciuti e rimangono validi. Chi nel clero prosegue il comunicato – disapprova quanto la Chiesa insegna, è libero di cercare di persuadere gli altri all’interno della Chiesa sulle ragioni che crede, alla luce della Scrittura, della tradizione e della ragione che può sempre essere cambiata. Ma non può semplicemente non darne conto. Dal 4 all’8 giugno, la Chiesa di Inghilterra si riunirà in Sinodo generale e all’ordine del giorno ci sarà anche la discussione sulla ordinazione episcopale delle donne. Tema anche questo scottante per la ferma opposizione da parte dei tradizionalisti.Sir