TSD Arezzo

Angelus del Santo Padre: la “salita al Monte” per i giovani della Diocesi

“In questo momento della mia vita”, “il Signore mi chiama a ‘salire sul monte’, a dedicarmi ancora di più alla preghiera e alla meditazione.” Lo ha detto Papa Benedetto XVI in occasione dell’ultimo Angelus, davanti ad una Piazza San Pietro gremita di fedeli.Quel “salire al monte” cui ha fatto riferimento il Santo Padre nell’Angelus è legato al Vangelo della seconda domenica di Quaresima (Luca 9,28-36), che testimonia l’episodio della Trasfigurazione di Gesù Cristo:La tradizione vuole che il monte a cui fa riferimento il brano del Vangelo sia il Monte Tabor, in Galilea (Israele). È il santuario dedicato alla Trasfigurazione di Gesù tenuto dai francescani della Custodia di Terra Santa.Anche i giovani della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro sono “saliti al monte” e hanno visitato la Basilica della Trasfigurazione: l’occasione è stata il pellegrinaggio dello scorso agosto, guidato dall’arcivescovo Riccardo Fontana e da don Andrea Lombardi.Servizio di Beatrice Bertozzi. TSD Notizie del 25 febbraio 2013.