«Anche noi embrioni»: confronto sulla bioetica

La vita dal suo concepimento è un valore, anzi il principio di ogni valore che va difeso e amato. Sentire fremere di emozione il cuore per una nuova vita che si affaccia al mondo è avvertire il bisogno di difendere ed aiutare il povero, il malato; è rispondere alla solitudine di chi è senza apparente speranza. Questi sono i principi che hanno ispirato l’Associazione Medici Cattolici di Arezzo nell’organizzare l’incontro che si terrà sabato 26 maggio alle 15.30 nell’auditorium comunale di via Montetini ad Arezzo dal titolo «Anche noi eravamo embrioni. Riflessioni sull’inizio vita». Interverranno il professor Giuseppe Noia, ginecologo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e la professoressa Marina Casini, bioeticista dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Il convegno è stato organizzato con il patrocinio del Comune di Arezzo. L’evento è stato organizzato con la partecipazione della ditta Butali, Fondazione Monnalisa e Aboca erbe e salute, i cui contributi verranno utilizzati in opere di carità e progetti che l’associazione sta promovendo in Italia e in Paesi esteri.