Toscana
Amministrative, voto senza sorprese
Anche a Pisa il sindaco uscente Paolo Fontanelli (Ds) pur non potendo contare sui voti di Rifondazione (anche qui in calo) è riuscito facilmente ad essere riconfermato senza bisogno del ballottaggio, come invece avvenne nel ’98. Il suo 57,7% (e 3500 voti personali in più della coalizione) è un ottimo risultato personale contro il candidato della Cdl Michele Mezzanotte, già segretario provinciale della Cisl, fermatosi al 33,7%. Rifondazione, con Fantozzi, ha raccolto il 6%, mentre Sbrana (Città dei diritti) si è fermato al 2,2% e Baschiera (Pensionati) allo 0,4%.
Maggioranze confermate anche negli altri comuni dove si votava, tutti al di sotto dei 15 mila abitanti e quindi senza ballottaggio. A Poggio a Caiano (Po) il sindaco uscente Silvano Gelli, con una coalizione allargata a Rifondazione, è stato riconfermato con il 60,8% dei voti, contro il 39,2% di Lucia Nencioni, candidata della Cdl e capogruppo di Forza Italia nel consiglio provinciale di Prato. Un risultato notevole, visto che nel ’98 Gelli si era affermato con poco più del 50% (anche se allora non aveva con sé i popolari) e che il centrosinistra cresce di quasi 8 punti anche rispetto alle politiche. Anche all’Impruneta (Fi) l’alleanza con Rifondazione ha premiato il centro-sinistra. La candidata Ida Beneforti ha raccolto il 66,3% ben 9 punti percentuali in più del ’98, quando Prc correva da sola. Deludente il risultato del centro-destra che si era diviso addirittura in tre parti: Massimo Bisignano (civica di centro-destra) con il 15,9%, Indro Buonriposi (An) con il 10,8% e Marco Cordone (Lega Nord) con l’1,2%. A Marradi (Fi) dove si votava non per scadenza naturale del mandato, ma per la scelta del sindaco Giuseppe Matulli di diventare vicesindaco di Firenze, il centro-sinistra arretra di 4 punti, ma il candidato del centro-sinistra, Graziano Fabbri, vicesindaco uscente, è riuscito comunque a spuntarla su Paolo Bassetti, un ex-dc, che ha fatto lievitare la Cdl dal 33,86 al 44,23%. Risultato analogo a S. Maria a Monte (Pi), dove David Turini, candidato del centro-sinistra, nonostante l’appoggio di Rifondazione, ha ottenuto solo il 52,09% dei consensi contro il 62,4 del suo predecessore, sempre di centro-sinistra, Bernardo Vallone che allora correva senza Prc. Ottimo quindi il risultato della candidata della Cdl Elsa Duranti che con il 47,9% ha guadagnato addirittura 21,4 punti percentuali sul ’98.
Conferma senza serprese invece a Capolona (Ar) dove il sindaco uscente di centro-sinistra Marco Brogi, grazie anche all’appoggio di Rifondazione, ha ottenuto il 68,5% contro Cristiano Romani, candidato della Cdl, fermatosi al 31,5%.
Infine Semproniano (Gr), l’unica amministrazione, tra quelle in cui si votava, che era del centrodestra. Anche qui c’è stata una conferma con la vittoria di Gianni Bellini per la Cdl (53,6%) contro Giorgio Pellegrino, fermo al 46,4%.