Incendi boschivi, educazione ambientale, tutela degli animali e delle foreste sono i principali ambiti d’intervento previsti dal protocollo d’intesa siglato, oggi, dal Corpo forestale dello Stato e dalla Federazione italiana dello scautismo presso la riserva pilota per la biodiversità Monte Corvo di Popoli (Pe). A porre la firma il capo del Corpo forestale dello Stato, Cesare Patrone, e il presidente della Federazione nazionale degli Scout, Chiara Sapigni. Grazie al protocollo 200.000 scout potranno collaborare con i forestali per una serie di progetti comuni che mirano alla salvaguardia della natura. In particolare, il protocollo prevede la realizzazione di una serie di progetti di interesse comune che mirano alla salvaguardia delle risorse ambientali. La sostanziale omogeneità degli interessi tutelati dalla Forestale e dalla Federazione dello scautismo consentirà di stabilire forme di collaborazione, attraverso la reciproca messa a disposizione di risorse umane e strumentali, al fine di realizzare azioni mirate alla lotta e alla prevenzione degli incendi boschivi, alla tutela degli animali e al rispetto dell’ambiente. Forestale e Scout sono un binomio vincente ha detto Cesare Patrone – che consentirà di realizzare una serie di progetti comuni, una collaborazione mirata alla formazione di futuri cittadini consapevoli e rispettosi della natura. Con questo protocollo, ha evidenziato Patrone, si estende la già ampia sfera di collaborazione fra il Corpo e le principali componenti sociali, scientifiche e culturali che a diverso titolo si occupano di tutelare il patrimonio ambientale nazionale. Il protocollo ha dichiarato Chiara Sapigni, presidente della Federazione italiana dello che riunisce circa 200.000 scout – è una nuova occasione per rinnovare, insieme con il Corpo forestale dello Stato, un impegno a cui ci sentiamo chiamati per custodire e tutelare quel patrimonio universale della natura che lo scout da sempre ama e rispetta. La sigla dell’accordo si è svolta all’interno di un vero e proprio campo scout, allestito da forestali della Scuola del Corpo di Cittaducale e da una rappresentanza di scout provenienti da diverse località abruzzesi . Per l’occasione è stata allestita una mostra di mezzi della forestale specializzati nella lotta agli incendi boschivi, fra cui un elicottero NH 500. Al termine dell’evento forestali e scout hanno liberato diversi esemplari di rapaci, curati presso il Centro recupero fauna selvatica del Corpo forestale di Pescara.Sir