La Toscana, in rapporto al numero dei comuni, è la regione italiana ad aver dato la maggiore adesione all’iniziativa ‘Puliamo il mondo’, promossa da Legambiente, in programma il 28, 29 e 30 settembre prossimi. Tra i 188 comuni toscani che hanno aderito, non ci saranno però quelli della Comunità Montana Valdorcia che “hanno deciso di boicottare l’iniziativa – ha spiegato Piero Baronti, presidente di Legambiente Toscana – a causa della vertenza in atto su Monticchiello”, in merito alle posizioni prese dall’ associazione ambientalista nei mesi scorsi. ‘Puliamo il Mondo’, giunta al suo 14/o anno di vita, è l’edizione italiana di ‘Clean Up the World’, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. Nel 2006, hanno aderito 1.800 comuni italiani: quest’anno sono circa 1.600 quelli che fin qui hanno deciso di partecipare, anche se il dato, fa sapere Legambiente, è destinato ad aumentare nei prossimi giorni. L’anno scorso più di 700 mila volontari hanno ripulito circa 4.000 aree tra piazze, boschi, strade e spiagge, raccogliendo 2.000 tonnellate di rifiuti. “La partecipazione attiva di centinaia di cittadini a ‘Puliamo il Mondo’ – ha detto Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente, oggi a Firenze per la presentazione degli eventi in Toscana – è un bel segnale per scuotere le amministrazioni e per chiedere una diversa determinazione nell’ affrontare questioni importanti, come quella dello smaltimento dei rifiuti”. L’iniziativa, portata in Italia da Legambiente, è organizzata con la collaborazione della Rai e il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, del ministero dell’Istruzione, dell’Anci e dell’Upi. Per tre giorni, nei 188 comuni toscani che hanno aderito quest’anno a ‘Puliamo il Mondo’, si attiveranno ragazzi delle scuole e numerosi volontari per ripulire boschi, fiumi, strade e parchi cittadini. In Toscana, la Rai seguirà le tre principali iniziative. A Barga (Lucca) il 28 settembre, dalle ore 10, i ragazzi delle scuole, nella località di Castelvecchio Pascoli (dove si terrà in contemporanea la ‘VII Conferenza Nazionale dei Piccoli Comuni’) faranno la raccolta dei rifiuti lungo la strada che porta a casa Pascoli e nel boschetto. A San Piero a Sieve (Firenze), la mattina del 29 settembre, lavoreranno assieme gli alunni delle scuole comunali e i pescatori dell’Unpem e della Fipsas per la pulizia del parco presso il fiume e delle rive. A fine mattinata la Coldiretti offrirà un pranzo Ogm-free oltre a merende con prodotti a km 0 (non soggetti a lunghi viaggi di trasporto). L’ultima iniziativa di punta, domenica 30, sarà in Valdorcia, con una grande festa. Alle 9.30, i circoli di Legambiente, i comitati del coordinamento di Alberto Asor Rosa e molti rappresentanti della società civile, delle forze economiche e delle organizzazioni agricole, si ritroveranno nella celebre valle, presso l’Agriturismo il Rigo, a San Quirico d’Orcia, alla presenza del presidente onorario di Legambiente Ermete Realacci. Infine, tra le altre iniziative, anche la manifestazione ‘Puliamo il Buio’, organizzata dal Parco delle Alpi Apuane. Presso l’Antro del Corchia, grotta tra le più visitate nel panorama italiano, lavoreranno insieme gli uomini della Società Speleologica Italiana, per rimuovere infiltrazioni di olii di cava e di marmettola, e i volontari che si occuperanno di togliere i rifiuti comuni. Nel corso della tre giorni ambientalista, infine, sarà possibile sottoscrivere una petizione per chiedere un’Italia ‘Libera da Ogm’. (ANSA).
