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AMBIENTE, FORUM GREENACCORD A FIRENZE: MARCHETTI, I GIORNALISTI POSSONO PROMUOVERE BUONE PRATICHE
La tematica ecologica nel suo insieme è stata sempre molto vicina alla comunità cristiana e l’attenzione è stata ancor più accentuata negli ultimi anni, come dimostrano i passi particolarmente significativi compiuti dal magistero della Chiesa, nonché la scelta fatta dalla Cei di promuovere quest’anno una giornata di riflessione, per tutte le comunità cristiane, sul tema della salvaguardia del creato. Lo ha affermato oggi pomeriggio a Firenze mons. Claudio Maniago, vescovo ausiliare dell’arcidiocesi, portando il saluto della Chiesa fiorentina al 4° forum dell’informazione cattolica per la salvaguardia del creato, organizzato da Greenaccord (programma) sul tema La via della sostenibilità per le amministrazioni locali. Il presule ha poi letto il telegramma inviato per l’occasione dal segretario di stato vaticano, mons. Tarcisio Bertone, all’arcivescovo di Firenze, nel quale è espresso vivo apprezzamento per un’opportuna iniziativa volta a evidenziare problematiche di grande importanza etica, sociale e politica, concernenti ambiente e società e si auspica che il meeting sia occasione per incentivare lo studio dei problemi ecologici e la promozione di stili di vita improntati al rispetto della natura e alle reali esigenze dello sviluppo sostenibile, come ripetutamente ribadito dal magistero.
Le immagini prodotte dalla siccità e dai cumuli di rifiuti in Campania sono segno di un deficit di speranza da colmare, e diventa spontaneo chiedersi: Cosa posso fare per rendermi utile?. È l’interrogativo avanzato da Gian Paolo Marchetti, presidente dell’associazione ambientalista Greenaccord, all’apertura del 4° forum dell’informazione cattolica per la salvaguardia del creato, in corso a Firenze (da oggi fino a domenica 17) sul tema La via della sostenibilità per le amministrazioni locali. Compito dei giornalisti ha sottolineato Marchetti – non è solo presentare sensazionalisticamente temi e situazioni, ma piuttosto promuovere buone pratiche, scelte difficili ma opportune, potenzialità soffocate, investimenti sostenibili, il coinvolgimento di cittadini e la consapevolezza di ciò che saremmo in grado di fare. Osservazione ribadita dal ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraio Scanio, che ha sottolineato il contributo molto rilevante che possono dare l’informazione cattolica e tutte le organizzazioni del volontariato cattolico alla salvaguardia del creato. Il fatto che ci sia una parte d’informazione che invece di seguire il gossip si occupa di contenuti ha rimarcato il ministro è una scelta di civiltà.
