Alzheimer, ecco l’assistenza modello

Cortona e il comprensorio della Valdichiana aretina al centro dell’attenzione medico-scientifica sulla malattia dell’Alzheimer grazie al quarto convegno nazionale «Azheimer 2000» che si è svolto nel centro Sant’Agostino. I maggiori esperti italiani si sono confrontati sulle nuove strategie per affrontare questa sindrome che colpisce centinaia di migliaia di persone in età avanzata. Lo svolgimento del convegno a Cortona rappresenta un riconoscimento per il livello e la qualità dei servizi attivati dai Comuni del comprensorio della Valdichiana aretina: il Centro Alzheimer di Camucia e tutte le attività messe in atto per l’assistenza al malato direttamente a casa. La strada aperta da Cortona e dai Comuni della Valdichiana nel settore dell’assistenza e del supporto alle famiglie è quella ormai riconosciuta come la più efficiente ed efficace in grado di sostenere concretamente le famiglie ed assistere i malati. Nel mondo oggi sono 24,3 milioni le persone con demenza: 4,6 milioni di nuovi malati l’anno, un caso ogni sette secondi e il dato è destinato a raddoppiare nei prossimi vent’anni con 42,3 milioni di malati nel 2020 e 81,1 milioni nel 2040. In Italia abbiamo circa 600mila malati di Alzheimer (dati del 2005). Il 60 per cento delle persone con demenza vivono nei paesi in via di sviluppo. Nei paesi industrializzati i malati aumenteranno del 100 per cento entro il 2040. E’ quanto emerge da uno studio promosso da Alzheimer’s Disease International pubblicato sull’autorevole rivista scientifica Lancet. A Cortona medici, operatori, amministratori e politici hanno parlato anche delle strategie assistenziali e politiche di sostegno alle famiglie. «Alzheimer 2000» è sostenuto dai Comuni della Valdichiana Aretina (Castiglion Fiorentino, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano) e dalla Asl8 di Arezzo con il patrocinio del Ministero della Salute, Regione Toscana, Provincia di Arezzo, con il sostegno della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, Associazione Italiana Psicogeriatria, Aima ed Etruria Medica.