Dopo i nubifragi, gli straripamenti e le alluvioni che in questi giorni hanno colpito l’Italia, da Nord a Sud, causando danni, disagi e vittime, la Caritas italiana invita oggi a riconsiderare e potenziare le politiche di gestione territoriali e ambientali, sia a livello centrale che a livello locale. Ricorda, a questo proposito, il messaggio dei vescovi per la V Giornata per la salvaguardia del creato dello scorso 1 settembre: È impossibile, infatti, parlare oggi di bene comune senza considerarne la dimensione ambientale, come pure garantire il rispetto dei diritti fondamentali della persona trascurando quello di vivere in un ambiente sano. Caritas italiana cita, inoltre, l’invito del Papa, al dovere gravissimo ( ) di consegnare la terra alle nuove generazioni in uno stato tale che anch’esse possano degnamente abitarla e ulteriormente coltivarla (messaggio per la 43a Giornata Mondiale della Pace). La Caritas italiana ha contattato le Caritas nelle diverse diocesi coinvolte, esprimendo solidarietà e vicinanza nella preghiera alle famiglie delle vittime e a tutte le persone e le comunità colpite da queste emergenze. Le Caritas diocesane, d’intesa con i rispettivi vescovi, si sono subito attivate per seguire da vicino le diverse situazioni ed hanno avviato, grazie anche al sostegno delle comunità locali, interventi e aiuti mirati.Sir