La Chiesa brasiliana si mobilita in favore delle popolazioni colpite dalle alluvioni, che hanno provocato finora circa 500 vittime e oltre 10 mila persone senza tetto nello Stato di Rio de Janeiro. Mons. Filippo Santoro, vescovo di Petrópolis, Nova Friburgo e Teresópolis descrive una situazione drammatica. Tutti i parroci della diocesi sono stati mobilitati e in tutte le chiese stanno dando accoglienza agli sfollati, prestando il primo soccorso e raccogliendo offerte e beni di prima necessità. Ancora molte regioni rimangono isolate perché i fiumi ne bloccano l’accesso spiega mons. Santoro -. So che ci vivono delle persone ma è difficile raggiungerle. Insieme ai vigili del fuoco, ai sacerdoti e alle comunità stiamo cercando di aiutare tutti. Il vicario episcopale per la carità sociale dell’arcidiocesi di Rio de Janeiro, don Manuel Oliveira Manangão ha detto di voler mettere a disposizione un fondo di riserva destinato alle emergenze. Anche la cattedrale di Rio de Janeiro sta ricevendo donazioni per gli sfollati. La Caritas di Rio de Janeiro ha già mandato 20mila reais (circa 9000 euro) alla diocesi di Petrópolis. La Conferenza episcopale brasiliana e la Caritas brasiliana stanno per lanciare una raccolta fondi nazionale. Solidarietà è stata espressa dai vescovi delle altre regioni brasiliane.Sir