La Chiesa italiana esprime vicinanza e solidarietà alle popolazioni del Myanmar che sono state colpite dalle drammatiche alluvioni che hanno interessato gran parte del Paese distruggendo villaggi e rendendo improduttivi i terreni, in particolare delle aree geografiche che ricadono nelle diocesi di Yangon, Pyay, Mawlamybe e Pathein provocando centinaia di migliaia di vittime e di sfollati. Lo si legge nel comunicato diffuso questa sera dall’Ufficio Cei per le comunicazioni sociali. La presidenza della Cei invita le comunità ecclesiali a pregare e a sostenere quelle iniziative volte ad alleviare le sofferenze della gente del Myanmar. Per far fronte all’emergenza la presidenza Cei ha disposto lo stanziamento di un primo intervento di due milioni di euro dai fondi dell’otto per mille. A provvedere all’erogazione della somma stanziata sarà il Comitato Cei per gli interventi caritativi nei Paesi in via di sviluppo accogliendo le richieste che gli stanno pervenendo o gli perverranno e sostenendo direttamente progetti di enti ecclesiali locali, come le Caritas, che operano in collegamento con le istituzioni caritative delle diocesi del luogo.Sir
