Toscana

Alluvione in Maremma: il cordoglio dell’Enel per i tre operai morti

Erano tre operai dell’Enel che stavano tornando a casa da una riunione di lavoro a Roma, le tre vittime, due uomini e una donna, del tragico incidente avvenuto ieri sera sul ponte crollato sulla strada maremmana di Sant’Andrea, nel comune di Manciano. Erano tutti impiegati presso la centrale geotermica di Larderello: Paolo Bardelloni, 59 anni, coniugato, residente a Grosseto; Antonella Vanni, 48 anni, coniugata, residente a Larderello; Maurizio Stella, 47 anni, coniugato, residente a Follonica.

«Il consiglio di Amministrazione di Enel, riunito a Roma per l’approvazione dei risultati dei primi nove mesi del 2012 sotto la presidenza di Paolo Colombo, – si legge in comunicato della società elettrica – esprime il più profondo cordoglio a nome di tutta l’azienda per la scomparsa dei tre colleghi nel fatale incidente”.  “Sono profondamente colpito da questa tremenda notizia. Tutta Enel è vicina alle famiglie dei colleghi morti tragicamente nella serata di ieri e ne condivide il profondo dolore” ha detto l’amministratore delegato Fulvio Conti.Il direttore della Divisione Energie Rinnovabili di Enel Francesco Starace si sta recando all’ospedale di Orbetello dove sono stati composti i corpi dei tre colleghi.