Toscana

All’Università di Siena una giornata di confronto tra le istituzioni e il mondo produttivo locale e nazionale

L’occasione ha permesso anche di affrontare alcune tematiche inerenti al PNRR e le transizioni energetiche e digitali che coinvolgono il paese.

La tavola rotonda è stata coordinato dal prof. Marco Mugnaini e moderata dalla giornalista Valeria Santoro. «La giornata ha visto la partecipazione del personale del dipartimento e di molte imprese, piccole, medie e grandi – dichiara il prof. Marco Bruni-. Sono state analizzate le opportunità di collaborazione tra imprese e Università offerte dal PNRR e le principali sfide connesse».

E mentre il presidente del SAIHUB Valter Fraccaro riconosce il PNRR come acceleratore del cambiamento economico che riguarda il pianeta e ribadisce l’importanza della formazione dei giovani e di politiche intese a mantenere in Italia le grandi capacità dei ragazzi e delle ragazze, il presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena Carlo Rossi afferma che «il PNRR rappresenta una imperdibile opportunità di sviluppo, di investimenti e di riforme per l’Italia. Nello specifico, la Fondazione MPS, esercitando il proprio ruolo di facilitatore e di volano per il territorio di riferimento, si è prontamente attivata per la creazione di collaborazioni trasversali, tra pubblico e privato, al fine di intercettare e impiegare al meglio le risorse del PNRR disponibili».

In queste sfide si impegnerà anche la Regione Toscana. «Per poter incidere sempre più sulla digitalizzazione del territorio e supportarla al meglio attraverso l’azione della Pubblica Amministrazione – dice Gianluca Vannuccini, direttore sistemi informativi, infrastrutture tecnologiche e innovazione Regione Toscana -, occorre agire su più fronti in parallelo: da un lato garantire e presidiare infrastrutture digitali sempre più diffuse e resilienti, dall’altro puntare alla crescita sempre maggiore di competenze digitali in tutte le fasce di popolazione e di lavoratrici e lavoratori pubblici e privati».

Fondamentale è stata anche la partecipazione di Baker Huges: «la transizione energetica – dichiara Marco Ruggiero, technology development director – è un percorso di collaborazione che deve coinvolgere tutto il Sistema Paese: imprese, istituzioni e mondo della ricerca».