“All’orgine della gratuità” tra testimonianze e premi

«Posso educare se i bambini vivono: se mi muoiono non lo posso più fare». Suor Laura Girotto, missionaria salesiana giunta 25 anni fa ad Adua in Etiopia, ha convinto così le sue superiore a porre mano alla realizzazione di un nuovo ospedale. In troppi, infatti, non arrivavano alla fine del ciclo scolastico per malattie che da noi si curano a livello ambulatoriale o al massimo in day hospital. La testimonianza di suor Laura, a capo di una scuola che ospita circa 2.000 bambini, è stata il piatto forte del settimo convegno «All’origine della gratuità» recentemente ospitato a Firenze nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, dove hanno portato i loro saluti, tra gli altri, il cardinale arcivescovo Giuseppe Betori e l’assessore Sara Funaro. Due le novità di quest’anno: l’intitolazione del tradizionale Premio Gratuità a don Paolo Bargigia, il sacerdote fiorentino morto lo scorso agosto a causa della Sla dopo essere stato per diversi anni missionario in Perù, e la prima edizione del premio giornalistico «Comunicare la gratuità». Luigi Paccosi, presidente di Voltonet – organizzatrice dell’evento assieme ad altre associazioni – ci racconta in questa intervista a chi sono andati.