Toscana
All’Obihall di Firenze la festa di Radio Toscana per aiutare l’Acisjf
La serata organizzata da Radio Toscana in collaborazione con l’assessorato al Welfare per il prossimo 11 giugno nell’area adiacente l’Obihall di Firenze, all’interno della Festa del Mugello, è stata presentata a Palazzo Vecchio dall’assessore al Welfare Sara Funaro, dallo station manager di Radio Toscana Giacomo Guerrini, da una delle organizzatrici della Festa del Mugello Valentina Santi, da Adriana Grassi, dell’Acisjf.
Con un’offerta di 25 euro si potranno gustare i tortelli, la grigliata mista e tante altre prelibatezze. Il ricavato, al netto delle spese, andrà totalmente ad Acisjf (http://www.acisjf-firenze.it/chisiamo.html). La serata sarà animata da tutto lo staff di Radio Toscana che salirà sul palco della festa per giocare e scherzare con tutti i partecipanti.
Per prenotare è sufficiente inviare una e-mail, indicando il proprio nome, il numero di posti richiesti e un contatto telefonico a festa@radiotoscana.it oppure telefonando allo 055/285030.
«Una festa importante – ha sottolineato l’assessore al welfare Sara Funaro – con un risultato altrettanto importante: una parte del ricavato sarò devoluto in beneficenza ad un’associazione centenaria, l’ Acisjf, che svolge un lavoro fondamentale nel nostro territorio. L’Acisjf fonda la sua azione quasi esclusivamente a titolo volontario, con pochissimi fondi delle istituzioni e grazie ad azioni benefiche di varie realtà».
«Come facciamo spesso abbiamo scelto un momento leggero e divertente per coniugare i temi che ci sono cari con la solidarietà – ha spiegato Giacomo Guerrini, station manager di Radio Toscana – e ancora una volta siamo felici di poter collaborare con l’assessorato al Welfare di Palazzo Vecchio. Abbiamo già raccolto decine di migliaia di euro mettendo a tavola i nostri amici e facendo rete con una serie di realtà che ha deciso di accompagnarci lungo questo percorso».
Il Centro gestito da Acisjf presso la stazione di SMN (dal quale sono passate 3400 persone di 68 diverse nazionalità) è rivolto indistintamente a tutte le persone in cerca di aiuto che fanno della stazione il loro punto di riferimento ed è orientato all’ascolto della persona che consiste, soprattutto, in una ‘strategia dell’attenzione’ nei confronti dell’altro per iniziare un cammino di integrazione che va verso l’autonomia. Il tutto è volto a promuovere una realtà di sostegno immediato alla persona allontanandola dai rischi della stazione.
Il Centro gestito dall’associazione presso la stazione di SMN è rivolto indistintamente a tutte le persone in cerca di aiuto che fanno della stazione il loro punto di riferimento ed è orientato all’ascolto della persona che consiste, soprattutto, in una ‘strategia dell’attenzione’ nei confronti dell’altro per iniziare un cammino di integrazione che va verso l’autonomia. Il tutto è volto a promuovere una realtà di sostegno immediato alla persona allontanandola dai rischi della stazione.